Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] di 'Arafāt si spiega anche con la necessità di bilanciare l'influenza di Ḥamās, della Ǧihād islamica e degli stessi Hezbollah, i guerriglieri con base in Libano e appoggiati da Iraniani e Siriani, un'influenza crescente nella massa palestinese. La ...
Leggi Tutto
Angelo Turco
Il Sahara appare oggi come una gigantesca bolla geopolitica, alimentata da spinte molteplici: politiche, economiche, umanitarie, terroristiche, emergenziali. Fortemente disomogenee per origine, [...] . La Guinea-Bissau si lega sempre più pericolosamente alle cellule magrebine di Aqim e alla rete Hezbollah, trafficando non solo droga, ma anche armi, che finiscono direttamente alle organizzazioni terroristiche. Due terroristi responsabili ...
Leggi Tutto
Eugenia Ferragina
Le guerre per l’acqua: gli scenari internazionali
Una parte della letteratura scientifica che ha trovato eco in molti articoli giornalistici che si sono susseguiti negli ultimi anni [...] . Dal punto di vista militare, inoltre, l’insediamento permette di esercitare un controllo sulle attività del partito libanese sciita Hezbollah. A pochi chilometri dalle fattorie di Chebaa scorre il fiume Hasbani che, dopo aver ricevuto le acque del ...
Leggi Tutto
Politica e società negli Stati Uniti
Tiziano Bonazzi
Quando il Novecento, spesso detto il ‘secolo americano’, si è chiuso, gli Stati Uniti, rimasti l’unica superpotenza dopo la vittoria nella guerra [...] conservatore Ahmadinejad (Maḥmūd Aḥmadīnežād), alla distruzione di Israele e, a questo fine, ad appoggiare militarmente sia gli ḥezbollāh libanesi, sia il movimento Ḥamās, che dal giugno 2007 aveva instaurato con la violenza nella Striscia di Gaza ...
Leggi Tutto
Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] e islah) che attenevano sia la religione sia la società o l’economia. Il nazionalismo islamico, per esempio quello di Hezbollah in Libano o di Hamas in Palestina – un ossimoro visto che per sua natura l’islam è universalistico e sovranazionale ...
Leggi Tutto
Il decennio breve
Lucio Caracciolo
Tra l’11 settembre 2001 e il settembre 2008 si è consumato il tentativo di centrare il mondo su un unico polo di potenza, gli Stati Uniti d’America. L’attacco terroristico [...] estremo, indotta: Gerusalemme potrebbe portare il primo colpo, di fronte al quale l’Irān reagirebbe con rappresaglie tramite Ḥezbollāh e Ḥamās nel cuore di Israele e ciò costringerebbe gli Stati Uniti a entrare in guerra, anche qualora preferissero ...
Leggi Tutto
Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] parte della Jihad islamica e gli attentati con le autobomba delle squadre vicine al movimento radicale sciita degli Hezbollah. Nello stesso periodo ferimenti e omicidi erano compiuti dai terroristi libici, appoggiati da Gheddafi, e da quelli iraniani ...
Leggi Tutto
Il falso nel commercio internazionale
Salvatore Casillo
Merci con false identità
Nell’ambito della produzione e del commercio dei beni manifatturieri, la falsificazione può essere definita come un tipo [...] alla fine del secolo scorso l’IRA (Irish Republican Army) e l’ETA (Euskadi Ta Askatasuna) e, più di recente, Ḥezbollāh e al-Qā῾ida – si sarebbero finanziati o si finanzierebbero con proventi derivanti dalla produzione e/o dalla commercializzazione di ...
Leggi Tutto
Serena Giusti
La politica estera della Russia, nelle sue successive manifestazioni politiche (Impero, Unione Sovietica, Federazione Russa), è stata accompagnata dal persistente desiderio di assurgere [...] non statali come l’IS che, al contrario, ignora e smentisce i tradizionali confini della regione; o forze come Hezbollah libanese che sono parte del governo di Beirut ma contemporaneamente hanno un’agenda politico-militare diversa e l’ambizione di ...
Leggi Tutto
We, the peoples of the United Nations
Riflessioni sull’ONU
di Francesco Paolo Fulci
14 dicembre 2006
Il sessantaduenne sudcoreano Ban Ki-moon, designato in ottobre come successore di Kofi Annan, giura [...] 1701, votata l’11 agosto 2006 dal Consiglio di sicurezza per richiedere la cessazione delle ostilità in Libano fra Hezbollah e lo Stato di Israele e sollecitare l’intervento dei paesi membri per assumere una vasta gamma di responsabilità di ...
Leggi Tutto
hezbollah
‹he∫bollà› s. m., arabo [variante, prob. attraverso il pers., di hizbullā, propr. «partito di Dio»]. – Nome di un movimento e partito islamico sciita, sostenuto politicamente dall’Iran e attivo, spec. nel territorio libanese, a partire...
hezbollizzarsi
v. intr. pron. Entrare nella sfera di influenza e di dominio di Hezbollah. ◆ Oggi Israele fronteggia la situazione più difficile e pericolosa della sua esistenza. Nessuna delle condizioni della risoluzione Onu 1701 è stata ottemperata....