Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] luogo di culto, come in età preellenica e micenea. La cappella privata del signore era il luogo di culto ufficiale (il determinante per quello che sarà l'arte g. del VI e del V sec. a. C., che è quella che noi consideriamo quale una delle più alte, e ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] : costruita tra gli anni 1363-1365, nonostante i rifacimenti la chiesa presenta ancora leggibile un impianto a navata unica con due cappelle gentilizie al fianco della maggiore. Notevoli il chiostro, di impianto trecentesco, con pilastri poligonali e ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] personaggi, non certo nell'ambito della interpretazione dello spazio, che è ben altro nel Giotto della Cappella degli Scrovegni a Padova.La situazione culturale veneziana intorno alla metà del secolo è caratterizzata dalla presenza di Paolo Veneziano ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] chiesa che l'Ordine aveva ottenuto nel 1219, l'altro al nuovo tratto orientale di navate a volta con transetto e cappelle di coro, aggiunto, a partire dal 1221, per ampliare il vecchio edificio.La soluzione architettonica che ne derivò, generatasi di ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] , tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento: un caso isolato resta l'affresco, datato 1293, della cappella Fortiguerra a S. Maria Nuova, dov'è evidente la conoscenza di Cimabue (Faldi, 1970). Di buona qualità, ma fortemente decontestualizzate ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] in Camposanto alle Storie di s. Ranieri. Al veneziano si attribuiscono inoltre le Storie di Maria affrescate in una cappella annessa a S. Martino, e due notevoli opere su tavola: una bandinella processionale e un'Assunzione, entrambe nel Mus. Naz. di ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] , pp. 119-121). Anche il S. Agostino venne ristrutturato nel Settecento e dell'età medievale rimangono solo alcune cappelle, oltre a tratti dell'esterno, l'abside e, parzialmente, la facciata con il portale gemino (ricostruito arbitrariamente in età ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] New Temple (1220-1240 ca.), simile nel disegno generale al retrocoro di St Mary Overie e nello stile alla cappella dell'arcivescovo di Canterbury a Lambeth Palace (1230 ca.). Ma la chiesa abbaziale di Westminster, non il palazzo, fu la sua costante e ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] Pisano, negli ultimi suoi anni, partecipasse ai lavori di ampliamento del duomo di S. Stefano a Prato, di cui si ricostruì il coro acappelle terminali affiancate sul modello delle nuove grandi chiese mendicanti, come anche avvenne, per es., nella ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] da Lc. 2, 14, rivela tuttavia la committenza crociata dell'opera.La porta c.d. di Damasco a Gerusalemme conserva nella cappella affreschi di straordinaria qualità, fra i quali i frammenti di una Annunciazione - unico esempio conservato nel regno ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...