Musicista (Norimberga 1649 - Weissenfels 1725). Allievo di J. Schröder, G. Rovetta, A. M. Abbatini e B. Pasquini, fu organista e maestro di cappellaa Halle e a Dresda. Compose musica teatrale, vocale-strumentale [...] e strumentale. Anche suo fratello Johann (Norimberga 1652 - Zittau 1735) fu organista e compositore ...
Leggi Tutto
Musicista inglese (Londra 1781 - Nizza 1861), di padre italiano; a lungo (1797-1843) organista di cappellaa Londra, cooperò (1813) alla fondazione della Philharmonic Society; pianista e decoroso compositore [...] chiesastico, è ricordato soprattutto quale fondatore (1811) e primo direttore della casa editrice Novello ...
Leggi Tutto
Musicista (Angers 1656 circa - Parigi 1733), fu maestro di cappellaa Langres, appartenne alla cappella di corte a Parigi. Compose musica sacra, cantate, cori, ecc. ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto e scultore (Colle di Vespignano in Mugello probabilmente 1267 - Firenze 1337). Massimo protagonista della civiltà artistica gotica italiana, rinnovò radicalmente il linguaggio figurativo. [...] nei primissimi anni del Trecento. Dopo essere tornato ad Assisi per affrescare nella chiesa inferiore la cappella della Maddalena, G. riandò a Firenze, dove dipinse nella chiesa di S. Croce le Storie di s. Giovanni Battista e s. Giovanni Evangelista ...
Leggi Tutto
Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] soluzione di quel tipo di chiesa che diverrà poi usuale nella 2a metà del sec. 16°.
A Firenze l'A. aveva intanto, con il palazzo e la loggia Rucellai, la cappella del S. Sepolcro nella chiesa di S. Pancrazio, e la facciata della chiesa di S. Maria ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (forse Isola di Carturo, Padova, 1431 - Mantova 1506). Allievo a Padova di F. Squarcione, si formò in un ambiente ricco di stimoli culturali maturando un nuovo linguaggio di ampio respiro [...] cui restano i cartoni raffiguranti la morte di Maria per il mosaico della cappella Mascoli in S. Marco, e a Padova, dove, portati a termine gli affreschi della cappella Ovetari (1456-57, Martirio di s. Cristoforo), realizzò il polittico di San Zeno ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto il pittore Pietro di Giovanni Buonaccorsi (Firenze 1501 - Roma 1547). Allievo di Raffaello nell'impresa delle Logge Vaticane, fu in seguito pittore di corte di A. Doria a Genova e di [...] Eva e gli Evangelisti Marco e Giovanni, volta della cappella del Crocifisso), riprendendo gli schemi strutturali della Cappella Sistina e i modelli raffaelleschi. Trasferitosi a Genova, decorò per A. Doria il palazzo di Fassolo (1528-33); eseguì, tra ...
Leggi Tutto
Pittore (Forlì 1438 - ivi 1494). Si formò sulle teorie di Piero della Francesca, che conobbe probabilmente a Urbino, dove erano allora presenti P. Berruguete e Giusto di Gand. Nei suoi ritratti l'illusionismo [...] d'Urbino (1481 circa, Roma, Galleria Colonna), l'ideazione della famosa decorazione della cappella del Tesoro a Loreto (eseguita da M. Palmezzano) e della cappella Feo in S. Biagio a Forlì. Opere giovanili di M. si possono ritenere il S. Marco Papa e ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (Porlezza 1532 - Roma 1602). Allievo di Michelangelo, poi, indirettamente, del Vignola, svolse la sua attività quasi sempre a Roma, ove fu il principale architetto nell'ultimo venticinquennio [...] dalla normativa classicista ai modi dell'incipiente barocco.
Opere
A Roma completò la chiesa del Gesù (facciata, cupola); eseguì importanza attribuita agli assi radiali. Concluse anche la cappella Sforza in S. Maria Maggiore e progettò numerose ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Firenze 1490 - Roma 1541). Ebbe (1514) l'incarico di portare a termine il monumento del card. N. Forteguerri nel duomo di Pistoia, già commesso al Verrocchio (1476); vi scolpì le [...] Carità e del cardinale, quest'ultima oggi nel museo di Pistoia. A Roma fu aiuto di Raffaello, dai cui disegni realizzò le statue di Elia e Giona e il rilievo della Samaritana per la cappella Chigi in S. Maria del Popolo. Scolpì inoltre (dopo il 1520 ...
Leggi Tutto
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...