protestantesimo
Raffaele Savigni
I movimenti religiosi nati dalla riforma di Lutero
Il termine protestanti indica i gruppi cristiani che si danno il nome di evangelici e si ispirano alle idee di Lutero. [...] ciascun uomo, chi fosse destinato alla salvezza e chi alla dannazione. A tale proposito Lutero scrisse addirittura un’opera intitolata Il teologia dialettica di Karl Barth, noto soprattutto per ilsuo ampio commento alla lettera di Paolo ai Romani, ...
Leggi Tutto
valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] indebitamente ricevuto e distribuì ilsuo capitale liquido al popolo. Si diede quindi a predicare ilsuo ideale di povertà tra di un presidente che ha il titolo di moderatore, di vari pastori, ciascuno dei quali è sovrintendente amministrativo ...
Leggi Tutto
VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] si diede a predicare ilsuo ideale di povertà fra le classi più umili, diffondendo in pari tempo fra esse il Vangelo composta di un presidente che ha il titolo di "moderatore", di varî pastori, ciascuno dei quali è sovrintendente amministrativo di ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] le novità di un'epoca che, oltre a colpire ilsuo Ordine, ridotto nel 1803 a poco più di duecento unità, metteva ormai vari Stati, mediante due delegati a Rio de Janeiro e Bogotá, accreditati ciascuno presso più governi. Le encicliche legittimiste ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] lunghi della sala altre dieci absidi, in ciascuna delle quali erano ricavati accubita, probabilmente divani a compimento la propensione di Carlomagno a sciogliere ilsuo Impero dalla matrice romana accentuandone invece il fondamento cristiano e il ...
Leggi Tutto
Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] antropologia e ampliandone l'orizzonte ad altre culture, rinnovavano, ciascunaasuo modo e con i suoi limiti, lo studio del del mito che sono la lince, il gufo, il serpente, il formichiere, il giaguaro, il miele, il tabacco, la luna, le Pleiadi..., ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] re di Francia, che la sedia apostolica e ilsuo pontificato fussino sicuri dalla grandezza di ciascuno di loro»3. Libertà d’Italia venne a significare di conseguenza non l’unità ma ilsuo contrario: la garanzia della conservazione di molti e diversi ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] :
ha detto Salomone nei Proverbi: "va' a vedere la formica, o pigro". Il fisiologo ha detto della formica che ha tre nature. La sua prima natura è questa; quando esse procedono in fila, ciascuna porta ilsuo chicco di grano in bocca, e quelle che ...
Leggi Tutto
Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] storia umana in base al tipo di mentalità che domina in ciascuno di essi, postulando un passaggio dalla religione alla scienza. Porre dell'immagine come tale a stabilire ilsuo legame con la vittima, bensì il fatto che il mago dichiari che essa ...
Leggi Tutto
L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] la leggeBon Compagni (4 ottobre 1848), che deve ilsuo nome a Carlo Bon Compagni di Mombello, già più volte coscienza e della responsabilità educativa dei genitori, è garantito aciascunoil diritto di scegliere se avvalersi o non avvalersi di detto ...
Leggi Tutto
ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...