L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato [...] è sciolta
(28) il föhn ha soffiato tutta la notte: la neve si è sciolta
(29) il föhn ha soffiato tutta la notte; per questo la neve si è sciolta
(30) il föhn ha soffiato tutta la notte: a causa di ciò, la neve si è sciolta
Le frasi complesse (25) e ...
Leggi Tutto
La negazione di frase è una risorsa che segnala che la situazione descritta in una frase non sussiste: in altri termini, essa inverte il valore di verità di una frase dichiarativa. In italiano, dove essa [...] funzione di negazione è inoltre svolta da altri tipi di elementi, che non operano sul predicato della frase.
(a) La serie di indefiniti nessuno, niente / nulla, mai (➔ indefiniti, aggettivi e pronomi), che indicano non-esistenza in riferimento alle ...
Leggi Tutto
Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] l’esito può essere anche di vocalizzazione piena, con trasformazione della struttura sillabica della parola: [ˈʃienʦa] e [ʃiˈenʦa]. La vocalizzazione delle approssimanti si verifica anche sull’asse posteriore: i bisillabi /ˈkwaːdro/ e /ˈpjaːno ...
Leggi Tutto
L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] grammaticale e quello denotazionale del genere:
(20) a. la guardia e sua moglie ieri sono andati/*-e al cinema
b. la guardia e la sua più cara amica ieri sono andati/-e al cinema
c. la guardia e la sentinella si sono incontrate/-i davanti alla ...
Leggi Tutto
L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...]
d’ogne baldanza, e dicea ne’ sospiri:
«Chi m’ha negate le dolenti case!»
E a me disse: «Tu perch’io m’adiri,
non sbigottir, ch’io vincerò la prova,
qual ch’ala difension dentro s’aggiri»
(Dante, Inf. VIII, 118-123)
(12) essa gli diceva: – Mi avete ...
Leggi Tutto
Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione grafica delle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia [...] , all’affricata alveolare sorda /ʦ/ non corrisponde una doppia lettera quando precede i dittonghi composti da i + a, e, o, benché la pronuncia sia rafforzata (emozione, insaziabile), mentre si ha lettera doppia negli altri casi (mazza, fazzoletto). I ...
Leggi Tutto
Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] basi per un nuovo Sudafrica democratico (trad. it. della motivazione del Premio Nobel per la pace 1993 a Nelson Mandela e a Frederik Willem de Klerk)
La formula argomentativa non per + infinito ... ma per + infinito ricalca il costrutto esplicito non ...
Leggi Tutto
Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne [...] numero più limitato, verbi intransitivi in forma pronominale:
(40) crepare
a. la vernice sta crepando tutta [pronominale]
b. la terra si sta crepando [pronominale]
(41) dolere
a. la lingua batte dove il dente duole [pronominale]
b. mi dolgo dei ...
Leggi Tutto
Le interrogative indirette sono frasi subordinate che hanno la forma di una domanda che non è autonoma, come quella veicolata dalle ➔ interrogative dirette (1), ma dipende da un verbo (2-3), un aggettivo [...] da un verbo, un nome o un aggettivo che abbiano una determinata ➔ reggenza preposizionale, come in (57) a., (58) a., (59) a., (60) a. e (61) a., la parola interrogativa è preceduta dalla preposizione richiesta dalla reggenza, come in (57) b., (58) b ...
Leggi Tutto
Per coniugazione si intende l’insieme delle variazioni morfologiche del verbo in relazione al modo, al tempo, all’aspetto, alla diatesi, alla persona, al numero e al genere. Il termine (dal lat. coniugatiōnem [...] presenta solo alla II persona, sing. e plur. (➔ imperativo; ➔ numero; ➔ persona).
Riguardo alla ➔ diatesi, si distinguono:
(a) la diatesi attiva, quando il soggetto grammaticale corrisponde al soggetto logico (o agente) dell’azione: Mario lava / ha ...
Leggi Tutto
a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...