Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] so tanto, ch’el no me convegna andare per le man de altri a farmele leçere; et jo le vorìa leçere mi stesso, di /e/ atona in te «ti» ed en «in», mentre il fiorentino presenta l’innalzamento a /i/; l’apocope di /e/ finale dopo /n/ e /r/ (ben, voller « ...
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La Sicilia, buona parte della Calabria e il Salento (la parte meridionale estrema della Puglia) formano l’area linguistica definita meridionale estrema. Tale territorio trova proprio nella sua posizione, [...] casi, fino ai nostri giorni; ➔ greca, comunità), dovuta in primo luogo alla vicinanza e a quella rilevanza strategica che solo in tempi piuttosto recenti si è man mano trasformata nel suo opposto, ossia nella distanza e marginalità rispetto alle aree ...
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L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] [ˈlimba] «lingua»), che avvicina la Sardegna alla Romania;
(e) l’assimilazione del nesso latino -gn- in /-nː-/: [ˈlinːa] «legna» < ligna(m), [ˈmanːu] «grande» < magnu(m);
(f) gli articoli determinativi derivanti non da illu(m) e illa(m), bensì ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] mira?
Non sa che al regno i miseri
seco il Signor solleva?
che a tutti i figli d’Eva
nel suo dolor pensò? (vv. 65-72 di iuncturae aggettivo-nome (tremolo / guardo, gelida / fronte, man leggiera, pupilla cerula, ansia / mente, terrestri ardori, candido ...
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Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] le voci italiane con palatalizzazione possono a buon titolo essere indiziate di francesismo (es. taccia < fr. tache < lat. di origine germ. *takka; mangiare < fr. manger < lat. man(du)care; giardino < fr. jardin < lat. di origine ...
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Il sintagma nominale è un tipo di sintagma (➔ sintagma, tipi di) il cui elemento principale – quello che determina l’➔accordo e la funzione sintattica dell’intera combinazione – è un nome. In termini tecnici, [...] Bologna, il Mulino.
Maiden, Martin (1998), Storia linguistica dell’italiano, Bologna, il Mulino (ed. orig. A linguistic history of Italian, London, Long-man, 1995).
Mortara Garavelli, Bice (199710), Manuale di retorica, Milano, Bompiani (1a ed. 1988 ...
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I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] come, dove:
(19) caffè freddo [ˌkafːɛ ˈfːredːo]
città pulita [ˌʧitːa pːuˈliːta]
mangiò poco [manˌʤɔ ˈpːɔːko]
a casa [a ˈkːaːsa]
dove vai [ˌdove ˈvːaːi]
Il fenomeno trae origine dall’assimilazione della consonante finale di parola con quella iniziale ...
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Il futuro (o futuro semplice) è un tempo verbale dell’➔indicativo (➔ coniugazione verbale) con cui si esprimono azioni o eventi successivi al momento in cui si emette l’enunciato (tecnicamente, il momento [...] -114.
Maiden, Martin (1998), Storia linguistica dell’italiano, Bologna, il Mulino (ed. orig. A linguistic history of Italian, London, Long-man, 1995).
Nocentini, Alberto (2001), La genesi del futuro e del condizionale sintetico romanzo, «Zeitschrift ...
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I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] Maiden, Martin (1998), Storia linguistica dell’italiano, Bologna, il Mulino (ed. orig. A linguistic history of Italian, London, Long-man, 1995).
Mazzini, Innocenzo (1989), Introduzione alla terminologia medica. Decodificazione dei composti e derivati ...
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Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne [...] Bologna, Zanichelli.
Maiden, Martin (1998), Storia linguistica dell’italiano, Bologna, il Mulino (ed. orig. A linguistic history of Italian, London, Long-man, 1995).
Moneglia, Massimo (2005), C-ORAL-ROM. Un corpus di riferimento del parlato spontaneo ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...