Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] di borghese. Messo in libertà dopo alcune settimane, ma costretto a lasciare la Francia, si recò in Inghilterra Francia, gli venne vietata la residenza a Parigi. Si stabilì allora al castello di Cirey (Champagne) presso M.me du Châtelet. Da questa ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] piena libertà. Infatti, culmine dell'educazione è la conquista della ragione, della piena capacità di giudizio, l'affermarsi della coscienza morale: qui s'inserisce anche la scoperta di Dio fuori dalle rappresentazioni antropomorfiche. Si colloca a ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] corpo, che "è simpatia con le cose", può da me essere posseduto come un mio avere; ma io posso anche assoluta libertà che è chiamato a operare per la trasformazione della società. Les temps modernes, a cui in origine collabora, oltre a Merleau- ...
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SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] la tesi continuista di Duhem, affermando che il 1277 era effettivamente stato l'anno in cui un tabù religioso operò a favore della libertà of extra-ordinary science, Londra 1982; B. Latour, Give mea laboratory and I will raise the world, ibid.; M. ...
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(XIV, p. 402; App. IV, i, p. 725)
La ricerca filosofica in ambito estetico presenta, nella seconda metà del Novecento, connotati vari e diversificati. Fenomenologia, ermeneutica e filosofia analitica ne [...] sempre con tutto me stesso", sicché libertà, vol. monografico di Rivista di Estetica, 1993, 40-41.
Luciano Anceschi. Tra filosofia e letteratura, vol. monografico di Studi di Estetica, 1997, 15.
Cfr. anche, Estetica e metodo. La Scuola di Bologna, a ...
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Filosofo e pedagogista, nato a Perugia il 23 dicembre 1899 da umile famiglia, morto a Perugia il 19 ottobre 1968. Fu professore ordinario di pedagogia dal 1956, a Cagliari, poi a Perugia. Sostenne giovanissimo [...] parte, Rebora, Michelstaedter, Boine dall'altra. Libertà religiosa, democrazia diretta, difesa della scuola pubblica, e marginali, fino alla tesi: "non accetto la morte, considero i morti come compresenti ame non meno che i vivi".
Opere: Elementi di ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] ame suscita il movimento fisico del braccio e della mano che afferra la mela). Questa seconda impostazione ha a meno sicura ‛perché fondata piuttosto sulla libertà) di quella degli animali; abbiamo però la facoltà di intenderci praticamente su tutto ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] a Galilei di non lasciare Padova e si racconta dicesse "Oh quanto harrebbe fatto bene anco il Sr. Galilei, non entrare in queste girandole, e non lasciar lalibertà non so come poter io promettere di transformare me stesso. Chi ha un modo, chi un ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] in più punti. ‟A giudicare - scrive - dall'influenza che l'Antidühring ha esercitato su di me, non vi è alcun l'azione morale fosse un istinto, le verrebbe a mancare il suo requisito primo, cioè lalibertà.
Quanto al resto, tuttavia, per entrambi, sia ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] la sua argomentazione chiedendo al diacono Giovanni: "Haec si se recte et ex fide habent, ut mela discussione del problema dei "futuri contingenti" in relazione alla libertà di tempo; egli sostiene a sua volta la distinzione fra eternità e perpetuità ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....