Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] non è tra quei fenomeni la cui universalità si può dedurre a priori dal fatto che sono necessari a ogni possibile forma sociale. Non potendosi dimostrare né a priori né aposteriori che la credenza è una caratteristica reale dell'esperienza umana ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] – come rilevato diversi decenni or sono da Hans Kelsen – per il loro fondamento a priori non assoggettabile a discussioni, verifiche e correzioni aposteriori, sono congeniali i regimi politici autocratici, dove l’autorità procede dall’alto, non i ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] . Le sue teorie erano ancora molto discusse e contraddette da numerosi risultati sperimentali. Tuttavia, aposteriori, è evidente che Liebig riuscì a trasformare con successo la teoria sulla nutrizione delle piante. Prima del 1840 era dominante l ...
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Economia e politica
Guido Tabellini
di Guido Tabellini
Economia e politica
sommario: 1. Introduzione. 2. L'impostazione dell'analisi. a) Chi trae beneficio dall'intervento pubblico? b) Quando viene [...] esecutivi, come negli Stati Uniti, oppure un primo ministro a capo di un partito che ha la maggioranza assoluta in della spesa sia invece centralizzato ma residuale (cioè determinato aposteriori, una volta che siano note le decisioni di spesa). ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] più importanti degli inventari naturalistici del XVIII sec., anche se è stata considerata tale e teorizzata solamente aposteriori, all'inizio del XIX secolo.
La terza giustificazione del viaggio naturalistico era quella dell'osservazione dei ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] una stima di tipo ricorsivo. Lo stimatore è dato da: dove il peso a deve essere compreso tra 0 e 1. Come si può notare si utilizzano probabilità a priori a una legge di probabilità aposteriori. Sul piano operativo tuttavia le leggi di probabilità a ...
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Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] di validità dell'altro. In tal modo la produzione di norme era a sua volta regolata da norme; il potere politico conservava la facoltà di politica. Gli interventi del primo tipo incidono aposteriori su singole situazioni; quelli del secondo tipo ...
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Socialismo
Iring Fetscher
sommario: 1. I limiti dello Stato sociale e la critica neoconservatrice: nuove sfide per il socialismo democratico. 2. Socialismo e ‛nuovi movimenti sociali'. 3. Obiettivi [...] nel campo della politica sociale, anche qui la prevenzione ha la precedenza sugli aggiustamenfi e sugli interventi operati aposteriori.
A differenza dagli ecologisti più radicali, la Bozza non rifiuta in linea di principio la crescita economica. La ...
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Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] quasi identici seguiti prima da una minestra, quindi da una bara e, infine, da una bambina che gioca), ne consegue che l'aposteriori del montaggio è per la r. un'apparenza dovuta alle esigenze della produzione in quanto tutto o quasi è stato deciso ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] sottile allusione, nessuna ombra ha appannato l'immagine di star come Fred Astaire o Gene Kelly o sollevato dubbi (se non aposteriori) sul classico tema dell'amicizia virile nel western. È stato solo dagli anni Cinquanta e Sessanta in poi che anche ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...