DIOTISALVI, Diotisalvi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 3 giugno 1403 da Nerone di Nigi e da Leonarda di Lorenzo Cresci.
La famiglia, già ricca e potente fino dal sec. XIII, accrebbe la sua influenza [...] sue riunioni in palazzo dei Pitti, ai piedi delle colline che chiudono a sud la città di Firenze e per questo motivo fu definito dagli storici contemporanei e posteriori la "fazione del poggio". Questo gruppo, che aveva. il proprio capo riconosciuto ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] a noi pervenute riguardanti lavita di E. sono scarse. Le principali fonti a nostra disposizione sull'argomento - i Miracula s. Marci, di poco posteriori scheletro è stato ugualmente rinvenuto nella tomba) corrisponde a un'età di "oltre 80 anni"; d' ...
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BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] prima. Notizie di importanza e attendibilità varie si trovano in fonti narrative sincrone o di poco posteriori: De Romano, Annales Veronenses, in Antiche cronache veronesi, a cura di C. e F. Cipolla, Venezia 1890, pp. 435 s., 438, 441, 455 s., 457 ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] dell'insurrezione. La narrazione di questa strage torna in molti autori contemporanei e posteriori, con particolari leggermente diversi.Nel settembre del 1647 l'A. partecipò, insieme con il Boccapianola, alla riconquista di Lecce; nel novembre dello ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] tasso tra il 61/2 e il 71/2 che avrebbe portato a un'entrata di 150 milioni entro sei mesi. In quell'occasione .... III, Genova 1852, pp. 92-100; e tra gli storici posteriori D. Ricciotti Bratti, Imoti romani del 1848-49dal carteggio di un diplom ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] "zona Argentina"; nella ricerca egli sottolineava, tra l'altro, l'importanza dei resti antichi inglobati negli edifici posteriori (I tempii presso S. Nicola à Cesarini e la sistemazione della zona Argentina, XLVI [1918], pp. 115-160). E, di fatto, il ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] di farsi signore di Venezia e per questo condannato a morte dal Consiglio dei dieci e decapitato in tutta fretta a palazzo ducale. Anzi, come voluto da gran parte delle cronache, posteriori però alla narrazione di Marino Sanuto, proprio la condotta ...
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CHIARAMONTE, Manfredi, il Vecchio, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio, probabilmente primogenito, di Federico e di Marchisia Profoglio (Prefolio), il C. apparteneva a una nobile famiglia siciliana.
Tuttavia, [...] momento del Vespro stesso. Da documenti molto posteriori (una controversia con la Chiesa agrigentina , p. 446; lib. VII, cap. 2, p. 464; ICapibrevi di Giovanni Luca Barberi, a cura di G. Silvestri, I, I feudi della Val di Noto, Palermo 1879-1885, p. ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] contenente i soli statuti del L., senza aggiunte posteriori, era probabilmente riservata al vescovo, nel cui duomo 1403 ressero il baldacchino d'oro su Bellafiore da Varano al suo ingresso a Padova come sposa di Giacomo da Carrara, in realtà il L. ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] si trovava appunto nella nativa Valdinievole: infatti le uniche due lettere del Salutati al G. giunte fino a noi risalgono a date poco posteriori alla permanenza in questa località del Gianfigliazzi.
La prima di queste, datata "Stignano, 26 dic. 1365 ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...