VOLO (XXXV, p. 552)
Gaspare SANTANGELO
Meccanica del volo. - Considerazioni generali. - Un sistema materiale per poter volare deve presentare adeguata conformazione o contenere dispositivi capaci di [...] delle perturbazioni, cioè se si vuole assicurata la stabilità dinamica. Al tecnico e al progettista interessa conoscere apriori quali debbono essere le relazioni tra le varie grandezze in gioco perché vi sia smorzamento.
Un teorema fondamentale ...
Leggi Tutto
1. Si designano con questo nome comune tre specie di curve, ellisse, parabola e iperbole, di aspetto nettamente diverso (fig. 1). Mentre l'ellisse, che come caso particolare comprende il cerchio, è chiusa [...] rispettive polari; ed è questa la proprietà assunta da R.G.C. Staudt per definire le coniche. Egli considerò apriori tutte le possibili correlazioni involutorie del piano (o polarità) e osservò che può darsi benissimo che in una tale corrispondenza ...
Leggi Tutto
Diritto. Termine che indica il vincolo tra un coniuge e i parenti dell'altro: non possono dirsi affini i coniugi fra di loro, né i parenti dei due coniugi. L'affinità non ha linee o gradi; tuttavia, per [...] = 12368 per un gr. equivalente, e 24736 per la reazione come è scritta. La misura termochimica diede 24820.
Calcolo apriori dell'affinità secondo Nernst. - Dobbiamo al Nernst (1906) un nuovo teorema, mediante il quale si può calcolare l'affinità di ...
Leggi Tutto
NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] ), da cui si fa dipendere la nozione dei numeri naturali (W. Hamilton). Così la scienza dei numeri - che è l'aritmetica - viene concepita apriori e sciolta da ogni legame con la geometria e con i suoi postulati, attinenti all'esperienza. Ispirandosi ...
Leggi Tutto
SPARTA (A. T., 82-83)
Arnaldo MOMIGLIANO
Claudia MERLO * Goffredo BENDINELLI
Città della Grecia, capoluogo del nomo di Laconia (4132 kmq., 144.336 ab. nel 1928). È situata nella valle dell'Eurota, [...] tribù doriche dei Dimani, Pamfili e Illei, già ovvia apriori, è ora provata direttamente da un frammento di Tirteo: , e più ancora che al tempo delle guerre persiane, si poneva a Sparta il dilemma di uscire da sé stessa per organizzare sotto la ...
Leggi Tutto
Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] cinese del resto e le proprietà dei campi finiti per trovare una fattorizzazione parziale; ripetendo il procedimento e stabilendo apriori il numero di fattori irriducibili del polinomio (con metodi lineari, in funzione del rango di una certa matrice ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 532; IV, I, p. 669)
Con e. ci si riferisce oggi a un complesso molto vasto di attività spesso appartenenti ad ambiti disciplinari e produttivi all'apparenza eterogenei. Purtuttavia gli [...] , abbiamo:
τe α C·ΔV/Imedia
e quindi la potenza diventa proporzionale a:
P α C·Va·ΔV/τε.
Tale potenza viene limitata dalla possibilità affidabilità può essere migliorata solo con interventi apriori sul processo produttivo, basati sulla conoscenza ...
Leggi Tutto
Popolazione, distinta per linguaggio dai vicini Castigliani e Francesi, che occupa l'angolo NE. della Spagna, cioè la provincia di Guipúzcoa, quasi tutta quella di Biscaglia (Vizcaya), la porzione settentrionale [...] prossima e remota.
Che il basco sia la continuazione dell'antico iberico è già apriori verosimile e apparve confermato dall'esame dei nomi proprî un secolo fa a Guglielmo di Humboldt. Migliore conferma ebbe il nesso iberico-basco da Hugo Schuchardt ...
Leggi Tutto
La teoria regolamentare per il calcolo del cemento armato, tuttora sostenuta e difesa da autorevoli autori, è fondata, come è noto, sulla estensione dei metodi di calcolo in uso per i materiali omogenei [...] alla [4], [5], [6], [7], per la cui applicazione si presenta però la difficoltà di dover conoscere apriori l'influenza dell'armatnra sulle caratteristiche della sezione. Si può però con sufficiente approssimazione considerare le caratteristiche del ...
Leggi Tutto
LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] ), poiché solo l'esperienza poteva giustificare il legame fra il soggetto e il predicato, il secondo invece a giudizî necessarî (analitici e apriori), poiché il concetto del soggetto conteneva già in sé il predicato. L. cercò di fondere le due ...
Leggi Tutto
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...