Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] dei plasmi e della fusione), che non posseggono nessuna soluzione di tipo solitonico e che dunque non ci si sarebbe apriori attesi fossero trattabili con queste tecniche (v. Calogero e Degasperis, 1982-1987, vol. I).
Sembra dunque che il metodo ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] fra le Corone cattoliche e unirle in una guerra comune contro gli svedesi eretici. La mediazione pontificia era condannata apriori al fallimento, perché non teneva conto delle alleanze della Francia con la Svezia luterana. Convinto di limitarsi alla ...
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Elettrodinamica quantistica
EEmilio Picasso
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Interpretazione grafica di alcuni processi elettrodinamici. 3 Verifiche sperimentali dell'elettrodinamica: generalità. 4. [...] moto e del momento angolare intrinseco (spin) definiti apriori.
Il vuoto è lo stato del sistema che possiede , in cui gli spins dell'elettrone e del positone sono paralleli tra loro, a 1,25 × 10-10 s per il parapositonio, in cui gli spins sono ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] ". Al giovane movimento della Democrazia cristiana aderirono giovani di tutte le regioni italiane, che non rifiutavano apriori la cultura laica: seguivano i corsi nelle università statali, ritenevano ormai indiscutibile l'unità nazionale, giudicando ...
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Irreversibilità
JJoel L. Lebowitz
Sommario: 1. Introduzione: a) considerazioni qualitative; b) considerazioni quantitative; c) teoria microscopica. 2. Il problema dell'irreversibilità macroscopica. [...] le leggi della dinamica microscopica sono simmetriche, le due direzioni della variabile temporale sono apriori equivalenti e tali devono rimanere anche a posteriori (v. Schrödinger, 1944). In particolare, se un sistema con un profilo di densità ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] , facendo intervenire un numero più o meno grande di punti del reticolo discreto sul quale ci si pone. Si ha, dunque, apriori una infinità di schemi possibili con differenze finite: per la scelta dello schema, sia
Ahuh = fh (30)
(dove h sta ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] Kant, riconosce l’irriducibilità dei postulati geometrici alla dimensione empirica, ma non accetta la riduzione dello spazio a forma apriori dell’intuizione soggettiva e mantiene l’esigenza di trovare una corrispondenza tra spazio fisico e spazio ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] parità di condizioni sociali (quindi in base al censo, nell'Italia del tempo), per evitare una definizione apriori, e di parte maschile, della differenza femminile (v. Mozzoni, 1975); viceversa una socialista come la Kuliscioff, pur consapevole dell ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] ’. Quasi tutti i problemi trovano il loro ambiente naturale in classi di curve, superfici e funzioni che sono apriori abbastanza regolari o che comunque, se presentano qualche singolarità, hanno in ogni caso spigoli o vertici ben delimitati ...
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Bonifacio (Bonifazio) VIII
Ernesto Sestan
Non pare che prima del 1280 l'alto prelato, non ancora cardinale, Benedetto Caetani (il futuro B., nato ad Anagni verso il 1235) sia entrato in qualche connessione [...] possibile la sua ingerenza nel governo della città. Il 13 giugno 1300, alla vigilia dell'entrata in ufficio del prioratoa cui appartenne anche D., i Consigli fiorentini cercano di restringere l'ingerenza giudiziaria del legato papale ai soli casi ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...