GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] del palazzo comunale), dipinto dal pittore mantovano Fermo Ghisoni prima della morte e da collocare - L; G. Carotti, La Simonetta, in L'Arte, IX (1906), p. 224; A. Annoni, Per la Milano artistica: la Simonetta, in Rassegna d'arte, VII (1907), ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] più volte reiterato dell'amico Dalton, e partì alla volta di Londra dove si fermò per pochi mesi. Si rifiutò di dipingere opere impegnative per non essere costretto a un soggiorno prolungato, e accontentò gli intendenti con piccoli dipinti e disegni ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] Repetto Contaldo, 1982, p. 80). Se è vero che al D. spettano a S. Zeno le Figure femminili affrescate in alto (Repetto Contaldo, 1981, p. 195), la monumentale pala dei nocchieri in S. Fermo (S. Nicola in gloria tra i ss. Agostino e Antonio abate) per ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] insegnante di disegno presso l'istituto tecnico di Fermo. Al suo arrivo a Parigi il L. andò ad abitare presso la L., in Domus, maggio 1958, pp. 25 s.; O. L. (catal.), a cura di G. Marchiori, Ivrea 1958; P.C. Santini, Considerazioni sulla pittura di L ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] sono da identificare con i dipinti firmati venduti all'asta da Sotheby a Londra il 24 febbr. 1971 con i titoli Scene di mercato e e in particolare quella che è il più antico punto fermo della sua attività: la Scena contadinesca (allora di proprietà ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] , Il polittico di L., in Il tempio di S. Giacomo Maggiore in Bologna(, a cura di C. Volpe, Bologna 1967, pp. 93-99; M.T. Cuppini, 99; F. Arduini, Per una rivisitazione della Epifania nel S. Fermo di Verona, in Labyrinthos, XIII (1994), 25-26, pp. ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] Fermo, Lorenzo, Vigilio e Giorgio di S. Maria della Stella a Cellatica (1621-23), il G. continuò ad appoggiarsi a , 121, 131-133, 135, 138 s.; F. Maccarinelli, Le glorie di Brescia (1747), a cura di C. Boselli, Brescia 1959, pp. 1, 5, 9, 13 s., 17-19 ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] p. 286; Ibid., S. Maria in Via. Stati d'anime 1768-1784; Roma, Arch. stor. dell'Accad. di S. Luca, busta 48, p. 141; A. Adami, Storia di Volseno, Roma 1737, II, p. 106; The Gentleman's Magazine, 1760, p. 198; The Annual Register for the year 1760, p ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] 'opera per casa Buonarroti, destinata a restare il solo punto fermo artistico, sotto il profilo cronologico e fitto tra l'inizio del 1649 e la fine del 1650. Il collezionista versò a più riprese denari alla L. per una Galatea, prima, e per una Diana ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] ricordarne i natali ostianesi.
Il secondo riferimento documentario risale al 2 nov. 1596 e ne attesta la presenza a Mantova, dove viene fermato di notte "con spade e pugnali [(] senza lume qual dice essere servitore del Sign. Eugenio Barcha" (Tellini ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...