ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] 16 sett. 1451 (vi farà ritorno solo il 13 genn. 1453), si fermò dapprima presso il duca di Milano, che lo accolse trionfalmente, poi presso i duchi di Savoia. Il 14 dicembre era arrivato a Lione da dove, dopo aver vinto la resistenza del re francese ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] e seguiva la rotta su una carta nautica, con tanta precisione da accorgersi di un errore del pilota. A Rodi il convoglio si fermò tre giorni e i due Capodilista furono ospiti del cardinale Scarampi Mezzarota, inviato in Levante come legato pontificio ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] con sé in un viaggio diplomatico presso le corti europee. L'A. tuttavia si limitò ad accompagnare l'imperatore solo nelle prime tappe, a Venezia, a Verona, a Milano, dove si fermò: aveva portato dall'Oriente molti e preziosi codici greci, e da ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] nell'università di Parma, per intercessione diretta del suo protettore, il duca Odoardo Farnese.
Ma neanche a Ferrara egli si fermò stabilmente: pur senza lasciare la cattedra, egli espletò durante questo periodo due importanti missioni diplomatiche ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] di S. Pietro in Montorio, lo adottò nella famiglia Pamphili, autorizzandolo a usarne il nome e lo stemma, lo dichiarò "cardinal padrone", con le prerogative d'uso del governo di Fermo e della legazione di Avignone, gli assegnò una rendita di 30.000 ...
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ALFIERI, Pietro
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Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] , e da F. X. Haberl. Come compositore l'A. ebbe scarsa inventiva; alcune sue opere, tuttavia, mostrano Roma 1838; Excerpta ex celebrioribus de musica viris, I.P.A. Praenestino, TL. a Victoria et Gregorio Allegri Romano, Roma 1840; Inno e ritmo ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] , presentava rischi gravissimi.
I. XI fu spesso frenato dal Collegio cardinalizio di fronte a gesti fermi ma impulsivi; nei confronti di Luigi XIV si poté assistere a una crescita progressiva di provvedimenti che solo la morte del papa bloccò. La ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] futuro, in un unico e medesimo modo (eternità) e impossibilitati a essere diversamente da come sono (necessità; In I Sent., prol., q. 1, a. 1).
Da quanto detto traspare chiaramente il fermo tentativo da parte di G. di trovare un corrispettivo in re ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] , Milano 1957, p. 136, n. 27). Resta fermo tuttavia che B. dovette intervenire con tutto il peso della , 203, 205, 207-213. Niente di nuovo nella nota biografica contenuta in A. Cutolo, Il regno di Sicilia negli ultimi anni di vita di Carlo II d ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] di Isocrate, risale al 1430, quando il M., insieme con i Medici, per sfuggire alla pestilenza diffusa a Firenze si fermò, fra le varie località, a Rimini alla corte di Galeotto Roberto Malatesta, cui la versione fu dedicata. Era la prima volta che ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...