CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...]
Fin dal 1670 era stato nominato arcivescovo d'Otranto, ma non vi volle andare per l'età avanzata. Divenuto cieco nel 1680, la sua salute prese poi a peggiorare; morì l'8 sett. 1682 e fu sepolto nel duomo di Vigevano.
Lasciò più di 260 opere, di cui ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] , l'E. riprese i suoi vecchi contatti, primo fra tutti quello col Passionei. Nel 1756 lo aiutò intervenendo presso la corte di Madrid a favore della causa di beatificazione di Giacomo Palafox, di cui l'amico era promotore.
L'E. fu inviato legato in ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] cattol. ital., Roma 1964, pp. 19 ss.; R. Aubert, Il pontificato di Pio IX, Torino 1964, p. 175; F. Malgeri, La stampa cattol. a Roma dal 1870 al 1915, Brescia 1965, ad Indicem; L. Bedeschi, L'epispolario Acquaderni e il Movimento cattol. italiano, in ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] mare e della navigazione, e in particolare delle carte geografiche che la consentono. Passa a descrivere la struttura del mondo, che è diviso come la figura di "un T dentro a un 0": la linea orizzontale della T delimita l'Asia mentre quella verticale ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] ., in Lares, LIX (1993), pp. 405-437; P. Cherchi, Aspetti della fortuna degli Apophtegmata, in Erasmo, Venezia e la cultura padana nel '500, a cura di A. Olivieri, Rovigo 1995, pp. 165 s.; U. Tucci, Le professioni nella Piazza universale di T. G., in ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] -Napoli 1962, ad Indicem;F. Venturi, Il giovane F. in Sicilia, in Arch. stor. della Sicilia orientale, LXIV (1968), pp. 19-24; A. Caserta, La bolla della crociata nel Regno di Napoli, Napoli 1971, pp. 26, 30-33, 79-88, 94-96; R. De Maio, Società e ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] s.; P. Kehr, Zur Geschichte Wiberts von Ravenna, II, in Sitzungsberichte der preuss. Akad. d. Wissensch., 1921, pp. 976-987. passim;A. Fliche, La réforme grégorienne, I, Louvain-Paris 1924, pp. 372 s., 380; II, ibid. 1926, pp. 32 n., 76, 90 n.; III ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] , in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XVI (1893), pp. 447-500;A. Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la Maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille-Paris 1920, passim;L.von Pastor, Storia dei papi, XIII, Roma 1931, passim;B ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] alla Dieta con il titolo di principe dell'Impero. Si deve al M. se sul secondo punto gli stati cattolici riuscirono a imporre la loro posizione contraria. Tra costoro fu inoltre discusso un memorandum redatto dal M., in cui si stabiliva che di regola ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] e al bembismo imperanti con l'adesione allo schema consueto di celebrazione della bellezza-virtù della donna, cui seguono la resipiscenza e la preghiera a Dio e alla Vergine perché guidino il poeta sulla via della salvezza. Tratto peculiare del G è l ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...