CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] F. Richelmi, G. G. Gagna, ancora il Sanvitale e infine F. A. Zaccaria, che dalle colonne dell'autorevole e diffusa Storia letteraria d'Italia, pubblicata aVeneziaa partire dal 1750, divulgò al mondo ecclesiastico italiano un'immagine deformata del ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] un anno tenne la lettura del terzo libro di Avicenna presso la cattedra di medicina pratica. Il 10 maggio 1539 conseguì aVenezia la laurea presso il Collegio dei fisici della città e il 16 giugno fu aggregato, dopo aver tenuto una lezione dottorale ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] di Savoia. Ma, dopo pochi mesi, fece ritorno nella sua diocesi. Altri rapidi viaggi fece aVenezia e Roma.
Nel 1621, morto Paolo V, l'A. venne a Roma per il conclave. Egli controllava ormai solo nove voti, che fece convergere sul cardinale Ludovisi ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] incarcerato, condannato ed espulso dalla città. Perna continuò tuttavia a mantenere contatti con la Serenissima e a recarvisi saltuariamente, nonostante il divieto. In particolare, aVenezia poté fare sempre affidamento su Donzellini che si adoperò ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 aVenezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] tra francescani e domenicani, svoltasi davanti al papa nel 1462, deriva il cit. scritto del 1463, De sanguine Christi (stampato aVenezia nel 1557 e nel 1563); per desiderio del papa il D., che seguiva - se pur cautamente - il pensiero di Tommaso ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] nuova edizione (Lione 1582) delle Historie della città di Firenze di Iacopo Nardi, da lui conosciuto di persona aVenezia, il G. allude in questi termini alle sventure che lo costrinsero all'esilio: "mi nacquero all'improvviso alcuni accidenti fuor ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] Marcantonio Magno (uomo di fiducia della G. anche negli affari temporali), che lo tradusse e lo fece stampare appunto aVenezia, dove apparve, anonimo, nel 1545.
Dopo la morte del Valdés (nel luglio 1541), per esplicita volontà dell'esule spagnolo ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] condizionata dall'intervento di Urbano VIII ostilissimo alla Repubblica veneta; il pontefice indusse il nipote a proporre il 5 giugno del 1634 che aVenezia si concedesse la possibilità di aderire soltanto in un secondo momento. Invano il Mazzarino ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] sua partenza da Oria: nell'ottobre 1556 si trovava ancora nei suoi feudi, ma già pensava di stabilirsi definitivamente aVenezia. Soggiornò effettivamente sulla laguna, ma nell'estate del '57 raggiunse Basilea insieme con due schiave berbere che lo ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] nelle vesti di un sovrano (Sal. 24,7; Vangelo di Nicodemo, V) come su una colonna del ciborio in S. Marco aVenezia (sec.13°). Il Cristo che calpesta il corpo di Ade sollevando Adamo e, contemporaneamente, anche Eva, compare tra i disegni del codice ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...