Umanista (Cordova 1513 - ivi 1591), sacerdote e professore di retorica ad Alcalá. Pubblicò le opere dello zio Fernán Pérez de Oliva, aggiungendo di suo quindici discorsi di argomento morale e filosofico. [...] sunt in Hispania (1541) e nel 1559 fu nominato cronista reale. Continuò la Crónica general de España di F. de Ocampo e scrisse Las antigüedades de las ciudades de España (1575) attingendo a fonti, oltre che letterarie, epigrafiche, numismatiche, ecc. ...
Leggi Tutto
MORALES, Luis de, detto il Divino
José F. Rafols
Pittore, nato a Badaioz nel 1509, morto ivi il 9 maggio 1586. Si dice che nei primi passi nell'arte fu protetto da Girolamo Suárez vescovo di Badajoz [...] sue forme tormentate e del colorito volutamente arbitrario, nei toni lividi, nelle ombre nerastre, poiché trova un mezzo efficace a esprimere quel misticismo, che rivela in lui il conterraneo dei grandi mistici fra Juan de los Ángeles e S. Pietro ...
Leggi Tutto
Morales Cabrera, Jimmy (propr. James Ernesto). – Uomo politico, attore e produttore guatemalteco (n. Ciudad de Guatemala 1969). Conduttore e produttore con il fratello Sammy del programma televisivo di [...] netta vittoria (ca. 67% dei consensi) e subentrando nella carica al presidente uscente O. Pérez Molina, dimessosi a seguito di gravi accuse di corruzione e successivamente arrestato. Di fede protestante evangelica, conservatore, sfruttando il crollo ...
Leggi Tutto
MORALES, Rafael (App. III, ii, p. 158)
Ines Ravasini
Poeta spagnolo. La sua lirica, da sempre attenta al mondo degli umili e dei dimenticati, si è andata via via tingendo di pessimismo. In La máscara [...] degli anni Quaranta e Cinquanta. M. si apre a una maggiore libertà metrica, e sperimenta una nuova Poesia spagnola del Novecento, a cura di O. Macrí, 2 voll., Milano 1974, 4a ed. ampliata 1985; M. Mantero, Rafael Morales, in Poetas españoles de ...
Leggi Tutto
MORALES, Juan Bautista
Ezequiel A. Chavez
Uomo politico e giornalista messicano. Nato a Guanajuato nel 1788, morto nel 1856. Finiti gli studî letterarî, e poi quelli di giurisprudenza, prese una parte [...] per il suo stile mordace, ebbe a soffrire delle persecuzioni, soprattutto dal governo del dittatore A. de Santa Ana, contro la nazionalizzazione dei beni del clero.
Bibl.: José Maria Vigil, México a través de los siglos, V, Messico-Barcellona 1889; G. ...
Leggi Tutto
MORALES, Rafael
Carmelo SAMONA'
Poeta spagnolo, nato a Talavera de la Reina (Toledo) il 31 luglio 1919. Dopo aver pubblicato le sue prime poesie nella rivista Rumbos, è entrato a far parte del gruppo [...] di Escorial, collaborando al rinnovamento del gusto poetico spagnolo in senso classicheggiante assieme a Nieto, Vivanco, Ridruejo, ecc. Attualmente vive ed insegna a Madrid.
Fra le opere del primo periodo si ricordano i Poemas del toro (Madrid 1943) ...
Leggi Tutto
Uomo politico boliviano (n. Isallavi 1959). Dirigente sindacale dei coltivatori di coca, nel 1997 fondò il partito Movimiento al socialismo (MAS) e divenne deputato. Nel 2005 è diventato il primo presidente [...] sociali, M. si è confermato presidente al primo turno con il 46,8% dei voti, ma il mese successivo - a seguito delle violente manifestazioni di piazza contro il suo tentativo di perpetuarsi al potere instaurando un regime autoritario nel controllo ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] di questo periodo: J.M. Elízaga (1786-1842), fondatore nel 1825 del primo conservatorio, J.A. Gómez, fondatore nel 1839 della prima accademia musicale, M. Morales (1838-1908), A. Ortega (1823-1875), R. Castro (1864-1907) e G.E. Campa (1863-1934).
Nel ...
Leggi Tutto
Teologo (Parigi 1634 - Amsterdam 1719); direttore (1662) dell'istituzione degli Oratoriani a Parigi, divenne sospetto all'autorità religiosa per alcune note in una sua edizione di san Leone Magno. Di netto [...] Arnauld (1694) il capo riconosciuto del movimento. Uscita nel 1693, per iniziativa di L.-A. de Noialles arcivescovo di Parigi, una nuova edizione (col titolo Réflexions morales sur le Nouveau Testament) dell'Abbrégé de la morale de l'Évangile, che Q ...
Leggi Tutto
Statistico e astronomo (Gand 1796 - Bruxelles 1874), prof. di matematica al collegio reale di Gand (1814) e all'univ. di Bruxelles (1819), direttore dell'osservatorio astronomico e meteorologico di Bruxelles [...] sviluppo della statistica con apporti teorici e con applicazioni a varî rami della scienza. Fondamentali le opere Sur l 1826; Lettres à S. A. le duc de Sax-Cobourg et Gotha sur la théorie des probabilités, appliquée aux sciences morales et politiques, ...
Leggi Tutto
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...
fare rete
loc. v.le Coordinarsi, stabilire contatti produttivi. ◆ «Se il sistema imprenditoriale italiano ha una debolezza, è l’insufficiente crescita della produttività. Se si guarda al complesso dell’Information and communication technology...