MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] di storia naturale relative al territorio bolognese «con animo di farne un trattato» (Fantuzzi, p. 276). Non portòa termine il progetto, ma pubblicò la Relazione del ritrovamento dell’uova di chiocciole… in una lettera al sig. Marcello Malpighi ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] di giudice e di giurista. Come diplomatico G. ebbe una carriera rapida, quasi fulminea, che non lo portò tuttavia a ricoprire stabilmente cariche prestigiose, come per esempio poté fare Niccolò Spinelli, divenuto cancelliere del Regno di Sicilia. Ad ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] ad Avignone un'ambasceria, di cui faceva parte il B., per raggiungere un accordo. Se la missione non portòa una pacificazione, tuttavia contribuì certamente a rendere meno tesi i rapporti tra Bologna e la S. Sede: tanto che poco tempo dopo vennero ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] , ed. G.B. Palmieri in Bibliotheca juridica medii aevi, III, Bononiae 1901, pp. 15-69, è stato attribuito a un «Guizardinus de Porta Esteria».
Studi: The historical works of Gervase of Canterbury, I, The chronicle of the reigns of Stephen, Henry II ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] solo nel 1736, dopo la pace di Vienna, fece ritorno a Modena, e ai favori di cui godette in quell'occasione presso però ben presto in disuso; soprattutto progettò di costruire un portoa Massa con l'intento di permettervi lo sbarco delle truppe ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] .
L’elezione di Pio II (agosto 1458) ampliò l’influenza di Petroni, legato ai Piccolomini, e lo portòa mediare per la riammissione dei nobili al governo, voluta dal papa, il quale lo ricompensò nell’ottobre di quell’anno con il titolo di cavaliere ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] di maresciallo di campo. Nonostante l'allontanamento del du Tillot, il suo difficile carattere lo portòa "nuovi disgusti" a corte, onde nel 1776 volle ritirarsi a Rezzonico, suo feudo nel Comascol con l'idea da tempo accarezzata di erigervi un ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] . si dedicò agli studi giuridici, conseguendo la laurea in utroque iure, che lo portòa svolgere per alcuni anni l'insegnamento presso lo Studio fiorentino e a divenire ben presto uno dei maggiori giurisperiti del tempo. Insieme con altri colleghi di ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] anticlericalismo, presto superata, che lo portòa sostenere la necessità dell'abolizione delle L'Ottocento, Piacenza 1980, ad ind.; C. Ceccuti, Dalla crisi di fine secolo a Giolitti, in I presidenti del Senato, Roma 1989, pp. 157-163 (e nota ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] prassi giudiziale, l'essenza dell'amore (sacro e profano), la natura degli angeli e delle comete.
Il 20 genn. 1557 portòa compimento la Canonica criminalis praxis, data alle stampe nel 1561. Sembra che fosse il Seripando ad indurlo all'opera e di ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...