Fra le diverse tipologie del prestito (➔ prestiti), il calco (nella sua accezione linguistica il termine è usato la prima volta in Francia alla fine del XIX secolo, ma furono poi A. Meillet e Ch. Bally [...] calchi parziali o calchi-prestiti, quando ci si limita a tradurre solo un elemento del composto straniero: uomo-sandwich in modo particolarmente evidente quando questo non corrisponde alla somma dei significati dei singoli componenti (anatra zoppa « ...
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La lessicalizzazione è il processo per cui nuove unità linguistiche che in una fase precedente non erano considerate lessicali vengono a far parte del lessico di una lingua; lessicalizzato significa perciò [...] uno semplice lo è in forma sintetica. Lo dimostra il confronto interno a ogni lingua (cadere e andare giù; donare e fare dono di) significato non ricavabile dalla somma dei suoi componenti.
(b) I passaggi da una parte del discorso a un’altra (è ...
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Intendiamo con repertorio linguistico l’insieme delle risorse linguistiche a disposizione di una comunità linguistica o di un parlante; nel primo caso si parla di repertorio comunitario, nel secondo di [...] disposizione della comunità. Il repertorio linguistico non può essere definito come la semplice somma delle varietà a disposizione dei membri di una comunità. La nozione deve comprendere anche la condivisione del modo in cui queste si ripartiscono lo ...
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Il termine quantificatori indica una serie di espressioni che forniscono informazioni quantitative sui referenti del nome a cui si collegano e, di conseguenza, sulla frase all’interno della quale quel [...] di, il popolare una cifra di, un mare di, ecc.), di somma (in tutto, in totale), di inclusione (incluso, compreso, tenuto po’ di.
I pronomi indefiniti che esprimono quantità parziali, a differenza di tutto, prendono la particella partitiva ne: li ho ...
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Da non confondere né con parola né con lessema, il lemma (dal lat. lemma, «argomento, tema», a sua volta dal gr. lē ̂mma, «premessa») è una «unità grafica che costituisce l’intestazione di un articolo [...] adoperata), o dipendere dalla perdita di altri esempi, e questa perdita può a sua volta essere irreparabile, o riparabile per mezzo di nuovi e più il significato di una polirematica dalla somma dei significati dei suoi costituenti lemmatizzati. ...
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L’espressione variante combinatoria indica, fra le possibili realizzazioni di un fonema (➔ allofoni), quelle determinate dal contesto, che cioè dipendono dall’intorno fonetico in cui compaiono e sono quindi [...] o] non posso.
La catena fonica del parlato non è costituita da una somma di fonemi, bensì da una sequenza di aggiustamenti, di suoni coarticolati e alto prestigio può acquisire una variante diversa rispetto a un gruppo di prestigio più basso anche ...
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Il termine timbro fa riferimento alla qualità acustico-percettiva propria di un suono, che permette a un ascoltatore di distinguere quel suono da un altro di uguale altezza tonale, intensità e durata.
In [...] dalla forma d’onda, che è la risultante della somma di tutte le componenti del segnale complesso (➔ fonetica e per /u/ che si mantengono in sillaba aperta, ma non in sillaba chiusa (cfr. [aˈmik] e [mel] «amico» e «mille», [nud] e [ˈbrota] «nudo» e « ...
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CALEPIO, Ambrogio, detto il Calepino
GG. Soldi Rondinini-T. De Mauro
Figlio naturale del conte Trussardo, primo feudatario della Val Calepio, nacque probabilmente intorno al 1435 e fu battezzato con [...] recato lustro, s'interessò direttamente all'impresa. Infatti Andrea, figlio di Nicolino e nipote del C., s'impegnò a pagare al Bertocchi la somma di 160 ducati d'oro, in cinque rate, quale contributo alle spese, trattenendo per sé il ricavato della ...
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Con l’espressione interlocutore generico si designa, in senso lato, l’interlocutore indeterminato, implicito, non identificato a cui ci si rivolge durante l’enunciazione. A tale uso si ricorre nel discorso [...] di G. Pontiggia, Milano, Mondadori.
San Tommaso d’Aquino (1984), La Somma teologica. Testo latino dell’edizione leonina, traduzione e commento a cura dei Domenicani italiani, Bologna, Edizioni Studio Domenicano, 33 voll., vol. 1º, Esistenza e natura ...
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L’italiano ammette che parole diverse si combinino stabilmente tra loro (➔ polirematiche, parole) per dare luogo sia a significati dati dalla somma degli elementi (ferro da stiro), sia a traslati (vicolo [...] della caduta di una vocale: giust(o)appunto, tutt(o)uno, or(a)mai; non è però la prassi, come dimostrano tutt’al più, senz per lo più / perlopiù, su per giù / suppergiù; specie se a combinarsi sono più di due elementi, difatti, o c’è univerbazione ( ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommare
v. tr. e intr. [der. di somma] (io sómmo, ecc.). – 1. tr. a. Addizionare, eseguire un’addizione, calcolare una somma: s. due numeri, due quantità, due angoli; s. un numero con un altro o, meno com., a un altro. b. estens. Aggiungere,...