SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] ., il quale ama citare le Sibille, Merlino e lo pseudo-Michele Scoto. Fin dalla nascita Federico è stato marchiato dall'abateGioacchino, consultato da un padre ansioso: "Perversus puer tuus, nequam filius et heres tuus, o princeps. Ha Deus! Turbabit ...
Leggi Tutto
ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] (Xyl.1), a cura di K. Pfister, Leipzig 1925; L. Tondelli, M. Reeves, B. Hirsch-Reich, Il Libro delle Figure dell'AbateGioacchino da Fiore, 2 voll., Torino 1940 (19532); Die Urausgaben der holländischen Apokalypse und Biblia pauperum, a cura di H.T ...
Leggi Tutto
MORELLI, Maria Maddalena
Marco Catucci
MORELLI, Maria Maddalena (Corilla Olimpica). – Nacque a Pistoia il 17 marzo 1727 da Iacopo, eccellente musicista, primo violinista nella cappella dei musici della [...] Giacinto Cerutti e dal principe Luigi Gonzaga di Castiglione in accordo con l’abateGioacchino Pizzi, custode generale dell’Arcadia. Nell’adunanza generale straordinaria dell’Arcadia del 12 gennaio 1775 avvenne l’acclamazione della poetessa e Morelli ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] 780-782), a pochi mesi dalla morte. Benevolenza dimostrò pure per il monastero di S. Giovanni in Fiore, fondato dal celebre abateGioacchino per fare rivivere gli ideali originari dei Cistercensi: in un diploma del 1206 (ibid., I, 1, p. 120) Federico ...
Leggi Tutto
Letterato (Serra Pedace, Cosenza, 1799 - Langenschwalbach 1869); le sue tragedie (Ferrante, Sergio, Ludovico il Moro) e soprattutto il poemetto L'AbateGioacchino lo rivelano, nonostante la forma classicheggiante, [...] uno dei maggiori esponenti del byroneggiante romanticismo calabrese ...
Leggi Tutto
RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] e Duecento, età delle signorie ed età dei comuni, Petrarca e Cola di Rienzo e Francesco d'Assisi e l'abateGioacchino. Ricerca a sua volta sdoppiatasi, attraverso coloro i quali hanno messo in rilievo, soprattutto, gli elementi storico-pratici che ...
Leggi Tutto
LONGFELLOW, Henry Wadsworth
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta americano, nato a Portland nel Maine il 27 febbraio 1807, morto a Cambridge nel Massachusetts il 14 marzo 1882. La sua fu una vita tranquilla [...] Tales cit., il cui schema a sua volta imita lo schema del Decameron e di Chaucer), rievocò il calabrese abateGioacchino (The Abbot Joachim), scrisse una serie di scene drammatiche intorno alla vita di Michelangelo, e numerose liriche ispirate a ...
Leggi Tutto
FLORENSI
C. D'Adamo
Congregazione benedettina originatasi dai Cistercensi e fondata nel 1189 dall'abateGioacchino da Fiore e dal monaco Ranieri, i quali, ritiratisi inizialmente a Pietralata, dopo [...] la Calabria e la Lucania 21, 1952, pp. 131-144; L. Tondelli, M. Reeves, B. Hirsch Reich, Il Libro delle Figure dell'abateGioacchino da Fiore, 2 voll., Torino 19532 (1940); M. Reeves, B. Hirsch Reich, The ''Figurae'' of Joachim of Fiore. Genuine and ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] e nella pianura padana». Nell’ambito cistercense si colloca, a sua volta, la figura più che eminente del calabrese «abateGioacchino, di spirito profetico dotato», secondo la famosa definizione di Dante, che a San Giovanni in Fiore fondò un eremo e ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] si orientarono però in una direzione completamente diversa. A partire dal 1240 ca., i francescani spirituali, ispirandosi all'abateGioacchino da Fiore (1136-1202), iniziarono a profetizzare l'avvento della Fine dei Tempi e della Grande Tribolazione ...
Leggi Tutto