CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] del sec. 13°, per es., le abbaziedi Chiaravalle della Colomba e di Fossanova. Diversa fu la posizione degli Ordini , München 1986; C.B. McClendon, The Imperial Abbey of Farfa. Architectural Currents of the Early Middle Ages (Yale Publications in ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] romana dei Crescenzi e a danno soprattutto dell'abbazia benedettina di Subiaco; al contempo si fecero sempre più critici ss. Adriana e Natalia e donata nel 1003 ai monaci benedettini diFarfa, fu forse ricostruita sul finire del sec. 11° (Vendittelli, ...
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Contraffazione di un documento, un’opera d’arte o altro o per lo più a scopo di frode.
Arte
La storia dei falsi ha seguito costantemente lo sviluppo del commercio antiquario, con tecnica proporzionata [...] . in favore del monastero diFarfa mostrano in molti casi il tentativo di smascherare, con gli strumenti di una critica ancora primitiva, a proprio favore dai monaci di Montecassino per retrodatare o ampliare i possessi della loro abbazia.
All’8° o al ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] come noto a livello archeologico nell'abbazia della Novalesa, a Cluny, a Farfa, a Montecassino, a San Dal IX secolo, si diffondono le cappelleossari (come quella dell'abbaziadi Fulda), che nei due secoli successivi nei Paesi d'Oltralpe, soprattutto ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] pp. 7-11). Poiché spesso in un'abbazia le mansioni di custode e di bibliotecario erano assunte dalla stessa persona, l' di Angilberto, della quale si è tenuto conto per la ricostruzione di Centula/Saint-Riquier, e con le consuetudines diFarfa ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] (lat. 5729, "Bibbia diFarfa" o "di Bipoll"), dell'XI sec., possiede un ampio ciclo di illustrazioni del N. T.; qui VIII sec. (oratorio di Maria nell'abbaziadi S. Gallo, mosaico di Giovanni VII in S. Pietro, affreschi di Müstair, avorî carolingi e ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] al 1210 ca.) e nella Bibbia diFarfa (Roma, BAV, Vat. lat. 5729). In Italia, invece, predominò un altro schema antico, la croce sotto i piedi di Cristo, testimoniato già in un'ampolla di Bobbio (Mus. dell'Abbaziadi S. Colombano, inv. nr. 2), che ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] un piano per la sopraelevazione della loggia del Paradiso nell'abbaziadi Montecassino, che rimase non eseguito, mentre fino al il duomo di Albano (per monsignor d'Aste); per i monasteri di S. Ruffina, Regina Coeli, SS. Domenico e Sisto a Farfa, per ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] dei capitelli del coro dell'abbaziadi Cluny (Conant, 1930). All'interno di cicli assai complessi, i bibbie catalane, quella di Roda (ora a Parigi, BN, lat. 6, c. 6) e quella di Ripoll, passata attraverso il monastero diFarfa, ma oggi conservata in ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] 59) sono caratteristiche dello scriptorium di R. e di quello di Vic.Durante l'abbaziatodi Oliva, R. si trasformò in tempo si ritenne prodotta a Farfa, poiché lì fu temporaneamente conservata. Si tratterebbe di una delle tre bibbie che figurano ...
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farfense
farfènse agg. [dal lat. mediev. farfensis]. – Di Farfa, centro della Sabina, e in partic. dell’abbazia di Farfa, fiorente in età medievale, famosa anche per il suo scrittorio, che produsse codici nella caratteristica scrittura (detta...