ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] un altro a. carolingio (distrutto durante la Rivoluzione francese) donato da Carlo il Calvo all'abbaziadiSaint-Denis presso Parigi, di cui l'imperatore era abate laico. Esso fu minuziosamente descritto nel 1140 dall'abate Suger, che ne illustrò il ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] riconsiderazione della sopravvivenza o della distruzione del manufatto a vantaggio di una realizzazione del tutto nuova. Gli scritti di Suger (v.) sulla riforma dell'abbaziadiSaint-Denis e sul suo ampliamento sono particolarmente utili per cogliere ...
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STATI UNITI
C.T. Little
(ingl. United States of America)
Stato federale dell'America settentrionale, importante per la storia dell'arte medievale per le opere conservate in vari musei e collezioni.
Musei [...] la collezione è integrata da vetrate di fondamentale importanza (provenienti dall'abbaziadiSaint-Denis, dalle cattedrali di Soissons, Rouen e Amiens e da Saint-Etienne a Troyes). Tra gli splendidi oggetti di arte suntuaria vanno ricordati gli avori ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] Magno era stato eretto insieme con le colonne già prima dell'800. Non esistono modelli di questa sistemazione anche se è possibile che nel Westbau dell'abbaziadiSaint-Denis fosse collocato un trono.La struttura a due piani, con il trono del sovrano ...
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SLUTER, Claus
K. Morand
Scultore nato a Haarlem (Olanda) nel 1360 ca. e morto a Digione nel 1406, attivo nell'Europa settentrionale.A capo della bottega di scultori operante al servizio del duca di [...] Borgogna, che doveva avere funzioni analoghe a quelle dell'abbaziadiSaint-Denis per i re di Francia. La pietra di fondazione della chiesa della certosa di Champmol non fu comunque posta prima del 20 agosto 1383. Il 15 marzo 1385, quando la certosa ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] vaso fu donato forse da Carlo il Calvo all'abbaziadiSaint-Denis, nel cui tesoro si trovavano anche altri importanti recipienti in c. di rocca, come il perduto calice diSaint-Denis (Le trésor de Saint-Denis, 1991, pp. 160-162), costituito da un c ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] queste un ruolo preminente fu occupato dal ricco corredo di g. del busto-reliquiario di s. Benedetto, dono del duca Jean de Berry all'abbaziadiSaint-Denis, oggi noto solo grazie alle indicazioni di Nicolas-Claude Fabri de Peiresc (1580-1637) e a ...
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LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] francese e il re morì nell'agosto dello stesso anno. Il suo corpo fu riportato a Parigi, trovando sepoltura nell'abbaziadiSaint-Denis.L. venne descritto dal suo biografo, Jean de Joinville, come colui che aveva "impreziosito il suo regno con belle ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] ) dell'abate Suger, che dice di averlo trovato abbandonato nell'abbaziadiSaint-Denis e di averlo fatto restaurare; a questa tesi si contrappone quella che lo vuole di età carolingia. Al di là di questi motivi di incertezza, resta il fatto che, nel ...
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ARTOIS
A. Prache
(lat. Civitas Atrebatensis)
Antica prov. della Francia settentrionale, oggi compresa nel dip. del Pas-de-Calais. Nel Medioevo l'A. formava una contea di cui Arras e Saint-Omer erano [...] anche ricopiare manoscritti carolingi, come gli Aratea di Boulogne-sur-Mer (Bibl. Mun., 188). L'influenza diSaint-Bertin passò nel sec. 11° a Saint-Vaast, dove venne eseguito un messale per l'abbaziadiSaint-Denis (Parigi, BN, lat. 9436) e dove fu ...
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orifiamma
(ant. oriafiamma) s. f. [dal fr. oriflamme, ant. orieflambe, comp. dell’ant. orie «dorato» (dal lat. aureus) e flambe «fiamma»]. – 1. Bandiera di colore rosso cosparsa di stelle o di fiamme d’oro e terminante in due o tre punte bordate...
urna
s. f. [dal lat. urna, affine a urceus «orcio»]. – 1. In archeologia, recipiente di forma per lo più ovoidale e ristretto alla base e alla bocca, di grandezza e materiali varî, usato per contenere e trasportare sostanze liquide e raram....