Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attuale quadro linguistico europeo si è andato delineando fra la fine dell’alto e l’inizio del basso [...] tipi di romanizzazione, si potevano avere realizzazioni anche sensibilmente diverse: a SanGallo, in di verbale provvisorio steso in presenza del giudice di Teano nel luglio 963) e riguardano cause per la rivendicazione di terreni all’abbaziadi ...
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Paleografia musicale
Luca Conti
Con tale espressione ci si riferisce al complesso di discipline che hanno come oggetto di studio le antiche notazioni musicali, la loro evoluzione storica e la loro decifrazione. [...] confronto. Nel 1880 Mocquereau divenne responsabile del gruppo di lavoro dell'abbazia. Nel 1883 Pothier portò a termine la prima monaci di Solesmes. Nelle loro edizioni, alla notazione quadra si accompagna quella originaria diSanGallo, appartenente ...
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ULRICO vescovo di Augusta, santo
Pio PASCHINI
Nacque ad Augusta (Baviera) nell'890 dal conte Ucbaldo e da Tetbirga. Fu educato nel monastero diSanGallo, passò poi alle dipendenze di Adalberone vescovo [...] 955. Partecipò alla dieta del 20 settembre 972 dove si difese dall'accusa di nepotismo per avere scelto a coadiutore il nipote Adalberone, intendendo ritirarsi in un'abbazia benedettina. Mori in Augusta il 4 luglio 973. Fu canonizzato da Giovanni XV ...
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TUTILONE diSanGallo
Fausto Ghisalberti
Monaco contemporaneo di Notkero Balbulo (v.), morto in un 27 aprile al principio del sec. X. Cantore, incisore, pittore e musico, dotato di cultura latina, ricoprì [...] di S. Gallo è designato come doctor nobilis celatorque, ed Eccheardo gli attribuisce alcuni lavori d'intaglio e di pittura.
Da T. ebbe origine il primo dramma liturgico nella forma del tropo pasquale. La scuola musicale della celebre abbazia ...
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SFONDRATI, Celestino
Cardinale, nato a Milano il 10 gennaio 1644, morto a Roma il 4 settembre 1696. Nel 1660 entrò fra i benedettini diSanGallo, e nel 1668 fu ordinato sacerdote; dal 1672 insegnò diritto [...] possesso fu eletto nel 1687 principe-abate diSanGallo. Nel 1695 fu fatto cardinale, per la sua fama di religioso esemplare e dotto, e per la grande carità con cui governava il principato dell'abbazia.
Fra le sue opere ricordiamo: Cursus theologicus ...
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OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] al servizio dei ricoverati come Galla Placidia e Pulcheria. La mentalità basti citare a tale riguardo l'abbaziadi Montecassino e l'insegnamento del monaco , del cappellano, della truppa disanità, delle suore di carità addette all'ospedale. Gli ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] Trinità, tra la punta della Dogana e l'abbaziadiSan Gregorio.
Tra tutti, l'area indicata pareva rispondere arsenale di Venezia, Venezia 1983, p. 141; Ennio Concina, L'Arsenale della Repubblica di Venezia, Venezia 1984, p. 195. Cf. Rodolfo Gallo, ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Reno (Evangeliario di Echternach, Parigi, BN, lat. 9389), in Svizzera (Evangeliario diSanGallo, SanGallo, Stiftsbibl., 3, 1950b, pp. 95-103; G. Brugnoli, La biblioteca dell'abbaziadi Farfa, Benedictina 5, 1951, pp. 3-17; Toesca, Trecento, 1951 ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] monaco Tuotilo diSanGallo (m. nel 913), lodato nelle fonti, la cui produzione di orafo e di intagliatore d la brocca conservata a Versailles (Mus. Lambinet) proveniente dall'abbaziadi Maubuisson, singolare è una fontana da tavola databile alla metà ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] piano diSanGallo (SanGallo, Stiftsbibl., 1092): si tratta oramai diAbbazia della Novalese 1981", I, Torino 1988, pp. 61-112; S. Tassini, Il Battistero di Cremona, [Cremona] 1988; R. Bartalini, La facciata del Battistero di Siena e Giovanni di ...
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ogamico
ogàmico agg. [der. dell’irland. ógham, medio irland. ogom o ogum, che è il nome della scrittura] (pl. m. -ci). – Denominazione dell’alfabeto (e quindi della scrittura) usato in Irlanda nei primi secoli dell’era cristiana e successivamente...
sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...