SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] da parte del giudicante, e con le sue costituzioni preparò l'abolizionedella dualità dei diritti. E quest'opera di unificazione, che annullava le , semplicissima nella forma, redime dalla schiavitù; il numero dei mozarabi (cristiani sottomessi ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] tradizioni polacche (rafforzamento del potere reale, abolizionedella libera elezione dei re, divenuta ormai consuetudinaria dellaschiavitù politica. L'irrobustimento del potere esecutivo, il consolidamento interno dello stato e l'eliminazione dell ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] 1461, l'abolizionedella Prammatica di Bourges, compiuta dal re provocando gli sdegni dei parlamenti e delle università, è 1543) volto a impedire che gl'Indî siano assoggettati a schiavitù: intervento che raggiunge però scarsi effetti, anche perché l ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] antiche, dellaschiavitù, continuò ad avere importanza. Influirono ancora in epoche passate, quali cause limitatrici della capacità per nulla inferiore a quella dell'uomo; specie da noi dopo l'abolizionedell'autorizzazione maritale, (legge 17 luglio ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] esempio, l'abolizionedella detenzione per debiti, i diritti dell'infanzia, i diritti delle minoranze etniche, diritto internazionale se pratica, favorisce o tollera il genocidio, la schiavitù o la tratta degli schiavi, l'assassinio o la 'sparizione ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] precedentemente pubblicati a partire dal 1840 (Dei tempieri e della loro abolizione. Degli Ordiniequestri di S. Lazzaro, di S. , servendosi anche della collaborazione di E. Bollati, fu l'opera dedicata alla schiavitù (Dellaschiavitù e del servaggio ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] si può parlare, invece, di suffragio universale maschile a proposito degli U.S.A., dal momento che, fino all’abolizione formale dellaschiavitù e alla conseguente approvazione del XIII (1865), del XIV (1868) e del XV emendamento (1870), una parte ...
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In linea di massima, per diritto di voto si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo (Elezioni). Tra questi due tipi di votazioni [...] Non si può parlare, invece, di suffragio universale maschile a proposito degli U.S.A., dal momento che, fino all’abolizione formale dellaschiavitù e alla conseguente approvazione del XIII (1865), del XIV (1868) e del XV emendamento (1870), una parte ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] non hanno diritto di possedere beni sono gli schiavi, dove la schiavitù è ancora in vigore. Spesso però viene lasciata ad essi la libertà agricola e quella edilizia, che vanno dall'abolizionedell'imposta di successione nel nucleo familiare alla ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] . Bastevoli ad "immortalare" la sua figura i due decreti del 1781, ossia l'abolizionedella "vergognosa schiavitù" della gleba e l'assicurazione della libertà di culto ai protestanti e grecoscismatici sostanziata dalla "cittadinanza" con relativa ...
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schiavitu
schiavitù s. f. [der. di schiavo, sul modello di servitù]. – L’essere schiavo; condizione di schiavo: ridurre in s., e riduzione in s. (anche, in diritto penale, come delitto commesso da chi riduca una persona in schiavitù o in una...
abolizionismo
s. m. [der. di abolizione, sul modello dell’ingl. abolitionism]. – Genericamente, qualsiasi movimento tendente a modificare o abolire una condizione sociale di fatto, consuetudinariamente stabilita o che trova il suo fondamento...