Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (Γόρτυν, Γόρτυνς nelle iscrizioni; Γόρτυς, Gortyna)
W. Johannowski
Fu in età classica, accanto a Cnosso, la città più importante della parte centrale [...] . In tale epoca, e più precisamente nel II sec. d. C. la cella fu divisa in tre navate da colonne, fu aggiunta un'abside ad O e venne rifatta la pavimentazione in lastre di marmo. Ad età romana risalgono anche l'attuale altare e il bacino per le ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] qui cominciò la rivolta. La grandiosa cattedrale, fondata nel 1185 dal vescovo Offamilio, ha conservato l’aspetto originario soprattutto nelle absidi; l’interno, con cupola, rifatto da F. Fuga (1781), conserva la cripta del 12° sec. e gli imponenti ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] ).Già nel sec. 4° al posto delle iscrizioni incise si incontravano quelle in mosaico, che nelle chiese compaiono sia presso l'abside, come per es. le iscrizioni di Costantino e Costanzo in S. Pietro (Krautheimer, 1987), sia all'interno della parete d ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] o di gallerie, spesso precedute da portichetti a pilastri, il tutto ricavato nella roccia. In alcuni ipogei i catini delle absidi delle nicchie son decorati a conchiglie di stucco non colorato; in qualche altro esemplare furon notati avanzi di ornati ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] ), e quelle all'opera nella grandiosa decorazione della basilica di Pomposa, dove lo stesso Vitale eseguì le pitture nell'abside (Déesis, Padri della Chiesa ed evangelisti, Storie di s. Eustachio) apponendovi la data 1351 e diresse il lavoro degli ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] , tra 2000 e 1800 a.C., la forma architettonica dell’ipogeo scavato nella roccia con pianta a lungo vano rettangolare absidato, diffusa in gruppi rilevanti a Maiorca (Cala Sant Vicenç, Son Sunyer, ecc.), presente anche a Minorca (Torre del Ram I ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] complesso di edifici del Santo Sepolcro comprendeva un atrio che si collegava al cardine colonnato, una basilica a cinque navate con abside a O, una corte porticata, con la Roccia del Calvario e le reliquie della Vera Croce in una cappella posta all ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] hanno mezzi finanziari per abbellire e restaurare le costruzioni, come le nuove sale della Schola del Traiano e quella absidata degli Augustali, riccamente decorate di crustae marmoree e di pavimenti di opus sectile. Massenzio nel 309 apre una zecca ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] avanzi di un complesso paleocristiano scoperto nel 1960 dal Kondìs presso le pendici orientali dell'acropoli (tra cui un ambiente absidato con mosaico); mentre nel 1934 G. Jacopi aveva trovato le tracce di una basilica fuori la Porta di S. Giovanni ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] chiesa. La grande sala rettangolare di cui si compone era dotata di due file di colonne o di pilastri, di tre absidi squadrate e di una decorazione, anche figurata, di stucco. Non distante, circa al centro della città, in località Baruda, è stata ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...