CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] cortile di Brera: Honour, in Apollo, 1973, con bibl.). Nel 1803 il C. fu accolto anche nell'Accademiadell'Arcadia col nome di Mirone Eleutrio.
Nel 1804 l'Accademia di Belle Arti di Milano nominava suo socio il C. assieme al David e al Quarenghi: ad ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] era stato iscritto, fu pubblicato per la prima volta a Roma nel 1785 dalla stessa Accademiadell'Arcadia; la seconda stampa fu in appendice alla seconda edizione dell'altro Saggio sulla lingua, nel 1788. Questo apparve nella prima edizione del 1785 a ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] ricerca di un impiego, si recò a Roma, dove accrebbe la sua fama di letterato recitando versi molto acclamati nell'Accademiadell'Arcadia. Sperando di entrare nelle grazie del pontefice, dedicò a Pio VI il poema georgico (mai ultimato) Le piante e la ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] il nome di Darisblo Elidonio, già dal 1777 Parini era stato accolto nella romana Accademiadell’Arcadia, facendo stampare qualche tempo dopo, nel XIII tomo delle Rime de gli Arcadi (Roma 1780), un’ode (La vita rustica) e quindici sonetti, alcuni dei ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] per l'Italia, spingendosi fino a Napoli. Durante una sosta a Roma ebbe l'occasione di partecipare ad un'adunanza dell'Accademiadell'Arcadia, ove recitò una composizione in terza rima di stile vagamente dantesco ("Un dì che m'avean tratto all'ultime ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] stessi Borghese, con i quali era in stretto contatto anche il fratello Alessandro, il M. fu quindi aggregato all'Accademiadell'Arcadia con il nome di Driante Sacreo (ottobre 1711). A Livia Borghese il M. inviò ripetutamente, almeno fino al 1714 ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] più si concentrano i componimenti poetici di Vico, scritti seguendo i rituali encomiastici che sarebbero divenuti usuali presso l’Accademiadell’Arcadia, da cui sarà peraltro cooptato soltanto nel 1710, in seno alla Colonia Sebezia di Napoli, ove fu ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] di versi latini. Per questo, tornato a Roma, fu accolto nel 1756, col nome di Crisauro Filomuso, nell'Accademiadell'Arcadia; il 9 maggio 1755 aveva conseguito il dottorato in utroque iure. Nel 1757 Benedetto XIV lo nominò prelato domestico e ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] 1998; Mariano, in Luigi Vanvitelli e la sua cerchia, 2000).
Sempre nel solco dell’eredità familiare, nel 1728 avvenne la sua ammissione nell’Accademiadell’Arcadia con il nome evocativo di Cleante Fidiaco (mutato in Archimede Fidiaco intorno al 1764 ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] 170; A. Schiavo, La fontana di Trevi e le altre opere di N. S., Roma 1956, passim; C. Pericoli, La Pinacoteca dell’Accademiadell’Arcadia, in Capitolivm, XXXV (1960), 6, pp. 9-14; P. Portoghesi, Roma barocca, Roma 1966, pp. 429-434; F. Strazzullo, Le ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...