PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] », in Galileo e la cultura padovana. Convegno di studio promosso dall’Accademia Patavina diScienze Lettere ed Arti nell’ambito delle celebrazioni galileiane dell’Università di Padova 13-15 febbraio 1992, a cura di G. Santinello, Padova 1992, pp. 307 ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] vaticano, forse con la mediazione di un bronzetto di Piamontini.
Congedo ideale di Carlo dalla fabbrica da lui fondata, la lambiccata macchina tardobarocca delle Glorie della Toscana (Cortona, Museo dell'Accademia Etrusca) costituisce nello stesso ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] francese", al servizio del Tilly, piuttosto che a quello della Serenissima.
Gli inquisitori di Stato, tuttavia, non ripresero i rapporti col F.: da varie parti d'Italia e diFrancia erano pervenute a Venezia informazioni sul suo sospetto operato; da ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] in Arcadia in cui fu denominato Robesio Tornaceo. Fu anche membro dell'Accademiadiscienze, lettere e arti di Livorno e dal 4 febbr. 1804 socio dell'Accademiadi religione cattolica di Roma, che perseguiva finalità consone ai suoi convincimenti, sia ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] e in cui si riferiva sulle esposizioni degli artisti dell'AccademiadiFrancia e di quella di S. Luca, delle nuove pubblicazioni d'arte e di antiquaria, della vita culturale delle città italiane ed estere, quali esposizioni, grandi committenze ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] di S. Anastasia, in Atti e memorie dell'Acc. di agricoltura, scienze e lettere di Verona, s. 4, XXI (1920), pp. 305-308; F. Filippini, La ricomposizione di un polittico di il "polittico Lion" delle Gallerie dell'Accademiadi Venezia. Indagini sulla ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] II e il Maupertuis, che lo fece ascrivere alla Accademia reale discienze e lettere di Prussia; quindi, fermatosi a Vienna, discusse col ministro barone di Pfutschner i problemi della riforma dell'università pisana. Dopo una sosta a Padova rientrò a ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] di Assia-Darmstadt, volle farla disquisire sulle proprietà della sfera. Pochi anni dopo fu la volta del card. di Bouillon, di ritorno in Franciadi tante lingue, ma nella profondità di tante scienze Discorso accademico sopra la Madonna della Neve ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] dell'ottobre del 1832, di recarsi in Francia luglio 1835 presso l'Accademiadi religione cattolica, che dellescienze religiose, bimestrale che il D. fondò, compilò e diresse dal 1835 al 1845 con l'intenzione di aprire la cultura cattolica a "quanto di ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] , in seno alla preesistente Accademiadiscienze, lettere ed arti di Pistoia, la Società degli onori parentali ai Grandi Italiani. Il primo contrasto con l'autorità politica il C. lo ebbe proprio in conseguenza della commemorazione del Sadoleto ('24 ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...