A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] ’A. dei Lincei e l’A. dellescienzedi Torino, poi con l’Unione accademica nazionale (1923, ricostituita dopo la Seconda diParigi (1648, alla quale nel 1671 è aggregata l’accademia d’ architettura), seguita dalla fondazione dell’A. di Francia ...
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(pol. Warszawa) Città capitale della Polonia (1.767.798 ab. nel 2018). Sorge in un punto in cui si raccordano vie commerciali e di comunicazione storiche e attuali, sulle due rive della Vistola, lungo [...] è sede di un’università, un’Accademiadellescienze, istituti di ricerca, musei, teatri e di manifestazioni culturali di interesse della Repubblica Federale di Germania, consentito dalla sua inclusione nella UEO e nella NATO (accordi diParigi e di ...
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Matematico (Nancy 1854 - Parigi 1912), tra i più grandi dell'età a cavallo tra i secc. 19º e 20º; cugino di Raymond. Fu tra i più grandi matematici francesi del sec. XIX. L'attività scientifica veramente [...] discienzedi Caen. A soli 27 anni fu chiamato alla facoltà discienzediParigi, dove insegnò fisica matematica, calcolo delle superiore delle poste e telegrafi. A 33 anni fu nominato membro dell'Accademiadellescienze nella sezione di geometria; ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] incoraggia e stimola gli enciclopedisti diParigi, cementa la compattezza della dilagante organizzazione dei franchi muratori, moltiplica le esortaziioni e gl'incitamenti ai ministri delle corti di Francia, di Spagna, di Prussia e d'Austria, dirette ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] , rimuovano le diffidenze che quel caso tuttora frappone, nella mente di molti, alla fruttuosa concordia tra scienza e fede, tra Chiesa e mondo (Discorsi dei Papi alla Pontificia AccademiadelleScienze (1936-1993), 1994, pp. 167-68).
Nel 1981 venne ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] Letterati (carteggio), fil.ig; Modena, Bibl. Estense, Autografoteca Campori; Archivio di Stato di Roma, Fondo Cartari-Febei, cc. 327r-328r; Padova, Archivio dei Ricoverati (Accademiadellescienze, lettere ed arti), Giornale A e Giornale B. Registri ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] ordinario di storia della Chiesa e controversie dogmatiche nello Studio pontificio, si era trasferito a Parigi. In di riforma dello Studio napoletano, col regio decreto del 4 nov. 1735. Continuava intanto l'attività dell'Accademiadellescienze ...
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BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] tutti i professori antichi e moderni della famosa Università e del celebre Istituto dellescienzedi Bologna, Bologna 1848, spec. p. 51; E. Narducci, Giunte all'opera "Gli scrittori d'Italia"...,in Atti della R. Accademia dei Lincei,s. 3, XII (1884 ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] affrontare i testi filosofici nelle lingue originali. La notorietà di studioso gli aprì nel 1876 le porte dell'Accademia dei Lincei, nella quale divenne segretario della classe discienze morali, storiche e filosofiche.
Mentre stava già lavorando a ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] -40). Nel 1741 era a Parigi, dove svolse prevalentemente l'attività di copista di musica e dove, nel 1745, composto in occasione di un concorso bandito dall'Accademiadi Digione sul tema "Se il progresso dellescienze e delle arti abbia contribuito ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...