TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] 1979 il Manfred di G. Byron all'Accademiadi Santa Cecilia, con la musica di R. Schumann. Compie letture d'eccezione di Dante, D. 1995, l'ISTA ha tenuto 9 sessioni in Italia, Francia, Danimarca, Gran Bretagna, Brasile, Svezia. In queste sessioni ...
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PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] (alla stessa data, Spagna 12.450, Italia 18.520, Francia 20.380), e nel corso del passato quindicennio si valuta che ); A. Santiago (n. 1932), specializzatosi con G. Petrassi all'Accademiadi Santa Cecilia a Roma nei primi anni Sessanta; L.F. Pires ...
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Compositore e pianista italiano, morto a Firenze il 19 febbraio 1975. La sua figura, già delineatasi vigorosamente negli anni di poco precedenti il secondo conflitto mondiale, ha assunto dal dopoguerra [...] dal 1958, nello stesso anno fu chiamato a far parte della Reale Accademia delle arti di Stoccolma, nel 1968 dell'Istituto diFrancia, nel 1969 della Royal Academy of Music di Londra, e nel 1967 fu proclamato Doctor of Music honoris causa dalla ...
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Compositore, direttore d'orchestra e saggista francese, nato a Montbrison, Loira, il 26 marzo 1925. Avviato dapprima agli studi scientifici, dopo aver per breve tempo frequentato il Politecnico, s'iscrisse [...] chiamato a tener corsi, oltre che a Darmstadt, all'Accademiadi musica di Basilea e alla Harvard University. E nel 1957 l' prima esecuzione in Francia del Wozzeck di Berg; nel 1966 debuttò al festival di Bayreuth con Parsifal di Wagner, affrontando ( ...
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Compositore, nato a Parigi verso il 1623, morto a Londra nel febbraio o nel marzo 1677. Alunno del celebre organista e clavicembalista J. de Chambonnières, fu nel 1655, poco dopo il suo matrimonio, nominato [...] per la prima volta il 3 marzo 1671 al teatro dell'Accademiadi musica. Ce ne sono pervenuti i primi due atti, dei a.; H. Prunières, L'Opéra italien en France avant Lully, Parigi 1913. Sugli ultimi anni di C. in Inghilterra: W. Grattan-Flood, Cambert ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] adesso componendo certe Sonate che si faranno nella prima Accademiadi Sua Maestà di Svezia della quale sono entrato in servizio per Musico Dopo una particolareggiata spiegazione tecnica e giudizi di "Franco Foggia, Antimo Liberati, Matteo Simonelli, ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] il castello di Venosa, non lontano da Potenza.
Secondo alcune cronache del tempo i Gesualdo "vennero diFrancia…" mentre di una "Camerata di propaganda per l'affinamento del gusto musicale": di certo, tuttavia, non di una vera e propria accademia si ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] SS. Giovanni e Paolo. Ma il C., "ritornato diFrancia con fermissimo proponimento di non affaticar(s)i più in oppere teatrali", gli p. 132); a Firenze era stato visto sul teatro degli accademici Ineguali il 15 maggio precedente.
Il 1650 è anche l'anno ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] , Roma 1715, 1716; Jefte, Roma 1715, 1716; La Conversione di Clodoveo re diFrancia (C. S. Capece), Roma 1715, 1716; La Ribellione d' . I. Luin, Sulla vita e sulle opere di A. C., in Accademia musicale Chigiana, La scuola veneziana, Siena 1941, pp ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] Francia, poté ritornare in Inghilterra nell'estate del 1810.
Iniziò l'ultimo periodo della sua esistenza, ricco di fervore creativo e di 1814 ebbe la nomina a membro dell'Accademiadi Stoccolma, in sostituzione di A. Grétry, morto l'anno precedente. ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...