Architetto (Angoulême 1729 - ivi 1800), allievo di J. F. Blondel. Chiamato a insegnare nell'Accademiadi Pietroburgo (1759-75), introdusse al classicismo occidentale i più valenti architetti russi del [...] (1761-65, iniziato da B. Rastrelli), chiesa di S. Caterina (1763-85, compiuta da A. Rinaldi), piccolo Ermitage (1764-75), Accademiadi belle arti (1764-88, con A. Kokorinov), ecc. Tornato in Francia, continuò ad insegnare all'Accademiadi Parigi. ...
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Filologo (Berlino 1785 - ivi 1871), prof. (dal 1811) all'università di Berlino; editore di importanti autori della letteratura greca classica fra cui Aristotele (primi due voll., 1831-36, dell'edizione [...] aristotelica in 5 voll. dell'Accademia delle scienze di Berlino, contenenti il testo greco che da allora in poi è citato lasciato anche tre volumi di Anecdota Graeca (1814-21), frutto delle sue ricerche nelle biblioteche diFrancia e d'Inghilterra. ...
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Geologo e mineralogista (Villiers, Nantes, 1773 - Parigi 1840); socio dell'Accademia delle scienze (1816), prof. di geologia e mineralogia all'École de Mines, ispettore generale delle miniere. Si dedicò, [...] per più di vent'anni, alla compilazione della Carta geologica diFrancia (pubbl. post.) e lasciò svariate memorie geomineralogiche pubbl. nelle Annales des mines. ...
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Storico e uomo politico (Torino 1789 - ivi 1853). In gioventù fu al servizio di Napoleone, ricoprendo diversi incarichi pubblici; durante la Restaurazione entrò nell'esercito piemontese. Coinvolto nel [...] a fondare con altri coetanei l'Accademia dei Concordi, fu al servizio di Napoleone, segretario generale della giunta , nel moto liberale del 1820-21, dovette dapprima esulare in Francia e poi, rientrato in Italia, fu confinato per alcuni anni ...
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Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] Ebbe l'incarico dal capitolo del duomo di Milano di recuperare e restaurare le pergamene e i repubblicana (per gli anni 1936-39). In Francia, in un periodo in cui i rapporti fra ) e ricostituì (28 ott. 1936) la Pontificia accademia delle scienze. ...
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Storico e uomo politico (S. Giorgio Canavese 1766 - Parigi 1837); di idee giacobine, fu medico dell'armata d'Italia (1796-1797) e in seguito di una spedizione francese a Corfù (1797-98); successivamente [...] alla Francia fu deputato al Corpo legislativo francese (1802 e 1809). Rettore dell'università di Nancy durante i Cento giorni, destituito al ritorno dei Borboni, ottenne (1817) il rettorato di Rouen e, sotto Luigi Filippo, ritornò all'Accademia delle ...
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Umanista (Forlì 1462 circa - Parigi 1519); addottoratosi in diritto canonico a Bologna passò a Roma come segretario del vescovo Ludovico Gonzaga; entrato nell'Accademia romana di Pomponio Leto, divenne [...] Sorbona, retorica, poesia e storia, ma da Parigi dovette allontanarsi nel 1491 per la feroce ostilità di G. Balbi che era stato contrarissimo all'ingresso dell'A. in Francia: due anni dopo però questi rientrava a Parigi e il Balbi a sua volta doveva ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] uno dei collegi diFrancia, e nell'agosto, compiuti gli studi, mosse alla volta del collegio di Billom, antico centro nominato "reggitore e moderatore" dell'Accademia degli Accurati, ivi fondata da un giovinetto nipote di s. Carlo, che vi era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] fratello Alessandro, a Cesare Beccaria e ad altri amici, l’Accademia dei Pugni, una società che rifiutava i modelli culturali tradizionali e che lo portò a guardare con interesse al 1789 diFrancia. Anche per questo motivo, mentre veniva scoprendo nel ...
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Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] di scienze naturali e di matematica; dipinge e scolpisce.
L’accademiadi Leonardo
A Milano Leonardo avvia anche una scuola, didi Giuliano de’ Medici, figlio di Lorenzo il Magnifico) e nel 1517 ad Amboise, in Francia alla corte di Francesco ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...