BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] a Napoli, perché fosse ivi tumulata nella chiesa diS. Domenico Maggiore, e appena uscito da una le tesi del Di Francia hanno reagito con vivacità e spesso con buon senso G. Brognoligo, In difesa di M. B.,in Atti della Accademia Pontaniana,LVIII ...
Leggi Tutto
LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] S. Ceciliadi Raffaello, rischiando però, nonostante il virtuosismo stilistico ineccepibile, di perdersi in un eccessivo affastellamento di sua scuola. I cartoni cinquecenteschi dell'Accademia Albertina (catal.), a cura di G. Romano, Torino 1982, pp. ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] s.) nell'abbazia di Valdicastro (presso Fabriano). Tra le opere di questo periodo Emiliani (1997, p. 50) cita una S. Cecilia (Fano, Fondazione Cassa di , 1997, pp. 91 s.), denota una certa attrazione per la colta accademia dei bolognesi, che induce ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] di Castelvecchio), Sacra Famiglia con s. Giovannino e s. Francesco (Bologna, Collezione Banca del Monte), Sacra Famiglia con s. Cecilia e s visualizzare l'ermetico programma dei virtuosi dell'Accademia. Sostenuto dalla forza intellettuale del Bocchi, ...
Leggi Tutto
DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] movimento, condensando tutta la figura nello sguardo levato verso l'alto.
Sono di quest'epoca anche il S. Giovanni Evangelista, sempre a Pitti, del 1671, e la S. Ceciliadi Dresda (Gemäldegalerie) dello stesso anno; quest'ultima è una delle immagini ...
Leggi Tutto
CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] la pala con S. Antonio da Padova e s. Cecilia (1655 c Accademia dei Concordi di Rovigo, Vicenza 1972, pp. 31, 59, 70 s., tav. 44; G. Gualdo iunior, 1650. Giardino di Cà Gualdo, a cura di L. Puppi, Firenze 1972, ad Indicem; F. Barbieri, L'oratorio diS ...
Leggi Tutto
PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] la Madonna della Cintura oggi nel conventodi S. Maria del Bigorio (Villata, 2015). Una genealogia artistica parzialmente diversa, ma sempre imperniata su Genova, è delineata (ma in contesto di promozione accademica del pittore), da Gian Pietro Riva ...
Leggi Tutto
BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademiadi Belle Arti di Venezia, [...] Cecilia Guillaume (figlia di una sorella di sua madre) e nel 1887 Madonnina Malaspina dei marchesi didi sincerità, di memorie del passato architettonico ritenuto più schietto, elevato a contraltare dell'accademismo classicistico: che, tra l'altro, s ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] il cardinale P. Ottoboni, i rami con La liberazione dis. Pietro (1708) e La decollazione dis. Giovanni Battista (1709) e le due tele dell'Accademia Albertina di Torino (1709) con Armida in atto di uccidere Rinaldo ed Erminia tra i pastori e Armida ...
Leggi Tutto
BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio diS. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] per un posto di studio presso l'Accademiadi Pisa. Incontrò Cecilia, pp. 390 s.; D. Provenzal,Le più belle pagine di C. B., Milano 1931, pp. 286 s.), provò certamente una profonda gelosia per la scelta di altre amicizie e ambienti fatta dal B., di ...
Leggi Tutto
bibliomediateca
s. f. Biblioteca fornita di punti di accesso a archivi multimediali. ◆ Il ministro per i Beni culturali, Walter Veltroni, annuncia i suoi piani per rilanciare la lettura, dopo le polemiche seguite alla denuncia di Ernesto Galli...