DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] per la pittura.
Studiò tra il 1872 e il 1878 all'accademia della sua città, dove seguì con una certa irregolarità e per l'Esposizione universale. Un viaggio nella capitale francese è documentato nel 1878 sempre per l'Esposizione universale ...
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DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] de' Nuovi Lincei, XIII [1860], pp. 377-41. Presentata all'Accademia dei Nuovi Lincei, la macchina venne premiata con una medaglia all'Esposizione ricerche e veniva incaricato di redigere in francese una serie di istruzioni per l'organizzazione di ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] manifestata in un articolo su Lo studio della lingua francese nell'adolescenza, pubblicato nell'Appendice alle letture di come la sede più idonea ad ospitare la costituenda Accademia navale.
Si delineavano intanto i suoi orientamenti politici; ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] sul Razionalismo del popolo (Losanna 1856 e, in trad. francese, Bruxelles 1858) con l'intento di diffondere la nuova 1888), all'esposizione della quale del resto aveva dedicato l'anno accademico '87-88, ultimo del suo insegnamento. I tre volumi dell' ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] Il M. possedeva una buona cultura umanistica, conosceva il francese e l'inglese, sapeva suonare discretamente il violino. la nomina, il 26 marzo 1834, a membro corrispondente dell'Accademia della Crusca; un anno prima, su designazione di Balbo, ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] al teatro Adriano e una memorabile Missa solemnis di Beethoven all'Accademia di S. Cecilia, ove tornò poi periodicamente fino al 1952. di avvicinarsi con particolare fortuna anche al repertorio francese, soprattutto a Debussy e Ravel, autori in ...
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SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] e l’incarico d’insegnamento del greco e del francese per i convittori del seminario-collegio della città. ricordano: Le opere di Lazzaro Spallanzani pubblicate sotto gli auspici della Reale Accademia d’Italia, I-V, 1-6, Milano 1932-1936; Epistolario, ...
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POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] aveva avuto tuttavia il tempo di farlo conoscere ai Barberini. Poussin non emerse allora nel novero dei pittori francesi più o meno legati all’Accademia di S. Luca, dominata da Simon Vouet, o tra i pittori che lavoravano per i mercanti di quadri ...
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ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] Pietro Castelli ad Angelo Colio, al chirurgo francese Nicholas Larche, al napoletano Marco Aurelio Severino ampio contesto dei letterati ed eruditi romani fece parte dell’Accademia degli Umoristi (cfr. Quaestiones medico-legales, Amstelaedami 1651, ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] occupa l'antemurale di Monte Orlando: il giorno dopo l'esercito francese cede la piazza, ottenendo di potersi ritirare indisturbato fino a lingua e vigore di stile; a Pordenone tenne una vera accademia nell'autunno-inverno 1508-09 e 1514-15. Per un ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...