PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] Arcadia, l’Accademia dei partenopei, la Società sebezia e l’Accademia pontiniana, emblemi di una realtà culturale stagnante in mode letterarie per il periodo fra gli anni Quaranta e Sessanta dell’Ottocento. È noto però che il marchese di Caccavone ...
Leggi Tutto
MUZZARELLI, Carlo Emanuele
Valerio Camarotto
– Nacque a Ferrara (ma secondo alcune fonti a Bologna: Giucci, 1849; Diamillo Müller, 1853; Diz. della letteratura italiana, 1977) il 3 aprile 1797 (Bustico, [...] letteraria e culturale, pubblicando versi d’occasione e soprattutto entrando a far parte di numerose e prestigiose accademie, fra cui l’Arcadia . 40 s.; C.L.I.O. Catal. dei libri italiani dell’Ottocento, Milano 1997, s.v.; G. Leopardi, Epistolario, a ...
Leggi Tutto
GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] perpetuo dell'Accademiadella congregazione del Concilio, col quale rimase fino al 1733; il 10 ag. 1731 fu nominato protonotario apostolico.
In quegli anni, non ancora oberato dagli impegni, poté dedicarsi all'attività letteraria: entrato in Arcadia ...
Leggi Tutto
ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] in casa sua l'Accademia dei Disuniti, nell'ambito della quale aveva raggiunto un' Arcadia.
Fonti e Bibl.: Le prime biografie dell'A. si leggono nel Giornale de' Letterati di Firenze, III (1744), pp. 226ss., e nelle Novelle della repubblica letteraria ...
Leggi Tutto
AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] l'A. si rivolse, nei suoi componimenti letterari, verso temi nuovi, di carattere spirituale: , L'Accademiadelle Notti Vaticane, Roma 1915, passim; Id., Un umanista del Cinquecento al servizio degli uomini della controriforma, in L'Arcadia, 1917, ...
Leggi Tutto
DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] II, Torino 1841, p. 364; Id., Delle società letterarie del Piemonte, Torino 1844, passim; G. Campori, La Società filopatria di Torino, in Giorn. st. d. letter. it., IX (1887), pp. 251 s.; E. Bertana, Arcadia lugubre e preromantica, La Spezia 1889, pp ...
Leggi Tutto
SALUZZO, Diodata
Flavia Caporuscio
– Nacque a Torino il 30 luglio 1774 da Giuseppe Angelo, conte di Monesiglio e generale d’artiglieria, e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Caissotti dei conti di [...] studio delle scienze e, in particolare, della chimica e della fisica.
Appena adolescente fondò un’accademia scientifico-letteraria sua vasta produzione prevalentemente identificata con la poesia arcadica, ma che spaziò altresì dalla novella al poema ...
Leggi Tutto
NERI, Ferdinando
Vincenzo Caporale
NERI, Ferdinando. – Nacque a Chiusaforte (Udine) il 25 gennaio 1880, da Agostino, ingegnere delle Ferrovie, e da Elisabetta Garneri.
Prima di trasferirsi in Piemonte, [...] , l’entrata come socio nazionale residente nell’Accademia nazionale delle scienze di Torino, di cui fu vicepresidente (1933-41) e quindi presidente (1941-44). Suoi contributi apparvero anche nel Dizionario letterario Bompiani, per il quale redasse, a ...
Leggi Tutto
SOLDANI, Jacopo
Marco Leone
– Nacque a Firenze il 1° ottobre 1579, primogenito di Bernardo e di Ginevra Aldobrandini.
Sin da giovanissimo fece il suo ingresso in vari sodalizi cittadini, dove ebbe modo [...] accademici, alla stregua, del resto, di quasi tutta la sua restante produzione letteraria. L’ordinamento attuale delle satire, con l’eccezione della seconda e, in parte, della seguaci nella linea della cosiddetta Arcadia edificante (soprattutto il ...
Leggi Tutto
FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] protagonista attivo della cultura letteraria del tempo, frequentando i molti scrittori e poeti della colonia ligustica d'Arcadia (di cui affatto la pratica della poesia, il F. divenne membro, nel 1783, dell'Accademia degli Industriosi, fondata ...
Leggi Tutto
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...