CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] il C. usava portare con sé in viaggio per fare rilevazioni senza perdere tempo.
Il Salviati propose il C. come accademicodeiLincei, ma l’abito ecclesiastico gli impedì di accettare. Nel 1624 gli venne confermata a vita la lettura nello Studio, dove ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] e, nel 1990, la commissione di studio sul Consiglio superiore della magistratura.
AccademicodeiLincei, socio effettivo dell’Istituto veneto di scienze, lettere e arti e dell’Accademia galileiana di scienze lettere ed arti di Padova, medaglia d’oro ...
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TOMMASI-CRUDELI, Corrado
Francesca M. Lo Faro
Nacque a Pieve Santo Stefano (oggi in prov. di Arezzo) il 31 gennaio 1834, primogenito di Pietro, medico (1804?- Firenze 1880) e di Elisa Gatteschi (1808-1893), [...] 1872 divenne professore ordinario e nel 1876 sdoppiò la sua cattedra in patologia generale e anatomia patologica. Nominato accademicodeiLincei e membro del Grande Oriente d'Italia con il grado 32, partecipò alla XI Riunione degli scienziati ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] Società delle Nazioni, espresse posizioni liberiste e disarmiste, critiche della severità punitiva verso la Germania. AccademicodeiLincei, fu invitato nel 1921 negli Stati Uniti per conferenze universitarie sulla situazione economica e culturale ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] intellettuale del Lumbroso. Trasferitosi a Roma intorno al 1877, divenne accademicodeiLincei (1878) e pubblicò la sua opera principale, L'Egitto al tempo dei Greci e dei Romani (Roma 1882), ottenendo nello stesso 1882 la cattedra di storia ...
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ROSSI, Paolo
Stefano Poggi
– Nacque a Urbino il 30 dicembre 1923 da Mario e da Emilia Monti, entrambi originari di Città di Castello.
I trasferimenti del padre (1875-1947) – professore di italiano [...] strumentalmente enfatizzata, con il fine più o meno confessato di contestare ogni plausibilità alla conoscenza scientifica.
AccademicodeiLincei e membro della Academia Europaea, Rossi fu insignito nel 1985 con la Sarton Medal della American History ...
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TRABACCHI, Giulio Cesare.
Nadia Robotti
Nacque a Roma il 5 aprile del 1885 da Giuseppe, scultore, e da Virginia Pesarini.
Dopo aver conseguito il diploma di licenza liceale nel 1902 presso il liceo [...] nel 1929), rendendo così possibile la cura ambulatoriale dei tumori attraverso la fornitura di piccole fiale di vari riconoscimenti che gli furono conferiti, nel 1947 venne eletto accademicodeiLincei.
Morì a Roma il 21 settembre del 1959.
Fonti ...
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PIZZETTI, Paolo. – Nacque a Parma il 24 luglio 1860, da Virginia Lombardini ed Ernesto, segretario della procura presso la Corte regia della stessa città, poi giudice nei tribunali di Forlì e di Reggio [...] polmonite e morì a Pisa il 14 dello stesso mese.
Vincenzo Rèina ne tracciò un breve profilo per l’AccademiadeiLincei (Rèina, 1918, pp. 336-345), mentre Giovanni Boaga, in considerazione del grande contributo offerto agli studi geodetici in ambito ...
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Gianfranco Pasquino
Il signor quaranta per cento
Matteo Renzi, la sua ascesa e il suo impatto politico e mediatico sull’Italia in recessione visti attraverso la lente d’ingrandimento di uno dei maggiori [...] politologi italiani, ex senatore e accademicodeiLincei.
Il renzismo è tutto meno che una teoria o una ideologia politica. È una pratica, audace, ambiziosa e spesso spregiudicata, non dettata, ma ispirata dalle circostanze e in grado di sfruttarle ...
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ARCANGELI, Giovanni
Giuseppe Lusina
Nacque a Firenze il 18 luglio 1840. Laureatosi in scienze naturali a Pisa, fu nominato aiuto nell'istituto botanico di quella università (1864); dal 1872 al 1874 [...] e l'ampliamento dell'erbario anche con le numerose piante da lui stesso raccolte in varie parti d'Italia.
Fu accademicodeiLincei e per vari anni presidente della Società botanica italiana; dal 1904 fino alla morte tenne la presidenza della Società ...
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linceo
lìnceo (o lincèo) agg. e s. m. [dal lat. lyncēus, gr. λύγκειος]. – Di lince; solo con riferimento alla acutezza di vista che le attribuisce la tradizione (sull’origine della quale può avere influito il nome dell’argonauta Linceo, proverbiale...
accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...