MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] Mouyal, in una sempre viva cornice di incontri professionistici che in Francia non si esauriva mai, anche perché ben remunerati. Ma il coronamento più importante di queste manifestazioni accademiche avvenne in occasione dell'addio alle pedane ...
Leggi Tutto
L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] di lingue lontane ed esotiche, ma la conoscenza di queste forme di paleocomparatismo evita il rischio di un esclusivo riferimento al solo William Jones e all’Accademiadi aveva individuato e definito, cioè la franco-provenzale e la ladina, in aggiunta ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica variazionale
Helmut Pulte
Rüdiger Thiele
Meccanica variazionale
Le locuzioni 'meccanica classica' e 'meccanica newtoniana' sono, tradizionalmente, usate come sinonimi. [...] alla priorità, perché egli dirigeva, sotto la presidenza di Maupertuis, la classe di matematica dell'Accademiadi Berlino. In aggiunta, la giustificazione teleologica del principio di azione data da Maupertuis potrebbe aver influenzato Euler ...
Leggi Tutto
Carolina De Stefano
Aldo Ferrari
L’annessione nel marzo 2014 della Crimea (inserita in Ucraina dal 1954) alla Russia ha rappresentato la più radicale messa in discussione dei confini post-sovietici dalla [...] sia l’area dell’Ucraina orientale – nota in ambito politico ed accademico russo con la denominazione settecentesca di Novorossiya – furono entrambi territori conquistati sotto il regno di Caterina II durante l’espansione militare verso sud-ovest che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] principale giornale degli emigrati valdostani in Francia. Rientrato nella Valle il 10 maggio a bordo di un aereo militare, e recuperati libri . Uomo delle montagne, orgoglioso del titolo diaccademico del Club alpino italiano, sovrastava gli auditori ...
Leggi Tutto
UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] di Milano, che lo impiegò in numerose missioni diplomatiche: nel 1398 in Francia come consigliere di E. Spagnesi, L’insegnamento di Baldo degli Ubaldi a Pisa e a Firenze, in Atti e memorie dell’Accademia toscana di scienza e lettere La Colombaria ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] e XIX, I, Reggio 1841, pp. 243 s.). Membro della Società italiana dei XL, corrispondente dell'Institut de France e socio di numerosi corpi accademici in Italia e all'estero, il F. mantenne il proprio interesse verso le scienze sino alla morte, senza ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] di spirito imprenditoriale istituirono il National Research Council ‒ struttura analoga a quelle di Inghilterra e Francia università meridionali si associarono per sostituire nella gestione accademicadi Oak Ridge la University of Chicago, la quale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] una notevole circolarità del sapere tra mondo accademico, case editrici, giornali, salotti privati. Intervenire Piero Gobetti, 1918-1975, presentazione di N. Bobbio, Torino 1981.
Piero Gobetti e la Francia, Atti del colloquio italo-francese, ...
Leggi Tutto
URSS
Mino Argentieri
Cinematografia
Alla definizione data da Lenin del cinema come l'arte di maggior rilievo per i comunisti si deve se intenti conoscitivo-propagandistici e creatività artistica non [...] degli anni luminosi e bui si trincerarono dietro un nobile accademismo, risfogliando celebri romanzi (Mat′, 1956, La madre, di Donskoj; Don Kichot, 1957, Le avventure di Don Chisciotte, di Kozincev; Idiot, 1958, L'idiota, e Brat′ja Karamazovy, 1969 ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...