FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] di apertura della Reale Accademiadi scienze e belle lettere istituita nel 1778 da Ferdinando IV con l'intento di semplice ed efficace e con notevole indipendenza di pensiero. I rapporti con la Francia, che toccavano il delicatissimo punto dell' ...
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GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] presenza nella cultura catanese fu di grande rilievo, membro diaccademie e di istituzioni. Il suo convincimento L’età dei Lumi. Studi storici sul Settecento europei in onore diFranco Venturi, a cura di R. Ajello, Napoli 1985, pp. 165-189; G. ...
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FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] geologici, biologico-vegetazionali e di ingegneria civile, sia sul versante accademico e della funzione pubblica di paleomagnetismo del Centre des faibles radioactivitès di Gif-sur-Yvette (CNRS-CEA, Francia) diretto dal fisico- Carlo Laj, amico di ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] , mi sarei tirata precocemente addosso l’avversione di tre quarti del mondo accademico, della setta crociana e dell’intero partito infatti studiosi di estrazione ‘azionista’ quali Alessandro Galante Garrone, Leo Valiani, Franco Venturi, un ...
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ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] romano la frequenza dei corsi di filosofia e retorica, assistendo alle lezioni diFrancisco de Toledo, Juan Perpinyá e di Lovanio neppure durante l’anno accademico 1569-70, dato che il suo nome non risulta negli elenchi delle immatricolazioni. Di ...
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NERVI, Pier Luigi
Filippo De Pieri
NERVI, Pier Luigi. – Nacque il 21 giugno 1891 a Sondrio da Antonio, funzionario delle poste italiane, e da Luisa Bartoli.
Trascorse l’infanzia a Savona e seguì gli [...] accademico, restò sempre marginale. Dopo il 1947 il cantiere di Torino Esposizioni diventò il luogo di maturazione di 9). Una mostra sull’opera nerviana si tenne nel 1961 al San Francisco Museum of modern art, mentre del 1962 sono la laurea honoris ...
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SRAFFA, Piero. –
Giancarlo De Vivo
Nerio Naldi
Nacque a Torino il 5 agosto 1898, unico figlio di Angiolo Gabriele (detto Angelo; v. la voce in questo Dizionario) e di Arduina Tivoli (detta Irma; 1873-1949), [...] triestina; era donna di notevoli capacità, e fu di grande aiuto al marito e al figlio.
A causa degli impegni accademici del padre, suo cospicuo patrimonio.
Dopo la dichiarazione di guerra dell’Italia alla Francia e alla Gran Bretagna, nel luglio ...
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OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] Francia ad Arcachon, si occupò, d’intesa con il direttore del Corriere Luigi Albertini, della vendita all’asta dei beni diAccademiedi belle arti.
Il rifiuto del dualismo fra Accademie e Scuole di arti e mestieri, punto qualificante dell’impegno di ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] e curatore per la collana Quaderni di Novissima, cominciando a tentare la via dell’insegnamento accademico. In primavera, tenne una lezione presso la Scuola Normale superiore di Pisa che lo riempì di soddisfazione, mentre la nuova rivista Mesures ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] con "un fare rapido e franco" mentre l'uso della luce e del colore risente dello studio dal vero e si sovrappone ad un impianto che appare ancora accademico (Nuzzi, 1973, p. 368).
Questa volontà di semplificazione della figura, sino a ridurla ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
baccelliere
baccellière s. m. [dal fr. bachelier, che è il lat. mediev. *baccalaris: v. baccalare1]. – 1. Nella cavalleria medievale, giovane gentiluomo che compiva il noviziato prima d’essere armato cavaliere, militando sotto il vessillo...