acceleratoreacceleratóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del part. pass. acceleratus dal lat. accelerare, da celer "celere"] [LSF] Dispositivo per accelerare corpi, particelle, ecc., e anche processi. [...] circolare e lineare: v. acceleratorediparticelle: I 4 e. ◆ [FSN] A. tandem: v. acceleratorediparticelle: I 4 d. ◆ [FSN] Macchina a.: lo stesso che a. diparticelle. ◆ [FSN] Reticolo magnetico dell'a.: v. acceleratorediparticelle: I 7 c. ...
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Nella tecnica degli acceleratoridiparticelle, per particelle cariche in un campo magnetico, l’ e. orbitale o geometrica (o anche radiale o trasversa) è una grandezza misurata dall’area dell’ellisse descritta [...] normalmente per il fascio un pregio, in quanto i sistemi diaccelerazione e trasporto dei fasci, di dimensioni necessariamente ridotte, operano su particelle che debbono avere quantità di moto contenuta in un intervallo piuttosto ristretto. ...
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Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] più minuti della struttura del nucleo atomico e dei suoi componenti. I grandi acceleratoridiparticelle hanno quindi un ruolo centrale negli studi sulle particelle elementari. Le energie sviluppate da queste macchine si misurano in MeV (milioni ...
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Particelle elementari. Esperimenti
Riccardo Faccini
Fernando Ferroni
La fisica delle particelle elementari, detta anche delle alte energie, è nata e giunta a piena maturità nel corso del XX secolo. [...] , pioni, muoni, kaoni, iperoni, elettroni, positroni, neutroni, fotoni e neutrini, così come esistono in natura oppure prodotte da acceleratoridiparticelle; alcune sono stabili, altre decadono, ma tutte vivono abbastanza a lungo per essere studiate ...
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Sigla di Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire, ente internazionale istituito con convenzione firmata a Parigi il 1° luglio 1953 fra 12 Stati europei (tra cui l’Italia) allo scopo di promuovere [...] ricerca il CERN ha avuto a disposizione nel corso dei decenni vari acceleratoridiparticelle: in particolare il sincrociclotrone (SC) da 600 MeV per ricerche di fisica nucleare; il protosincrotrone (PS) da 28 GeV; il superprotosincrotrone da 400 GeV ...
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radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] da fotoni γ e da elettroni di alta energia.
Le sorgenti artificiali di attivazione, attualmente sempre più numerose, sono state, in ordine di tempo, gli acceleratoridiparticelle, che forniscono flussi elevati di protoni, elettroni, ioni e fotoni γ ...
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Filosofia
Il concetto filosofico di c. è essenzialmente caratterizzato dalla nota dell’assoluta novità che quanto si presenta come ‘creato’ manifesta rispetto alla situazione in cui esso ancora non sussisteva. [...] MeV, si comprende come per lo studio della maggior parte dei processi di c. (e dei successivi decadimenti) si debba ricorrere agli acceleratoridiparticelle. Quando le energie in gioco sono abbastanza elevate da permettere la c. e la distruzione ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] le trasmutazioni osservate in precedenza: essa rappresentava anche il primo esempio di impiego di una nuova tecnica nucleare, quella delle macchine acceleratrici, o acceleratoridiparticelle, tecnica che, a partire dal 1932, è andata acquistando ...
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Trasformazione naturale o artificiale di un nucleo atomico in un altro. Gli esempi più importanti di reazione nucleare sono la fissione e la fusione (fig. 1, fig. 2). Quando la particella incidente è trattenuta [...] in precedenza perché provocata da un corpuscolo diverso dalla particella alfa; essa rappresentava anche il primo esempio di impiego di una nuova tecnica nucleare, quella degli acceleratoridiparticelle, tecnica che, a partire dal 1932, è andata ...
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Leptoquark
Silvano Petrarca
In fisica delle particelle elementari (v. particelle elementari e antiparticelle, App. V), denominazione di ipotetiche particelle, previste in varie teorie di natura speculativa, [...] il numero barionico, e che quindi non sono vincolati ad avere masse altissime, è uno dei settori di punta negli esperimenti presso gli acceleratoridiparticelledi alta energia. In questo caso infatti i l., che possono avere spin 0 o 1 in unità ...
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acceleratore
acceleratóre agg. e s. m. [der. di accelerare]. – 1. agg. e s. m. (f. -trice) Che accelera; dispositivo, sostanza o altro mezzo, anche non materiale, che produce o favorisce un’accelerazione. È riferito in genere a dispositivi...
sincrotrone
sincrotróne s. m. [dall’ingl. synchrotron, comp. di syncro(nized) «sincronizzato» e (elec)tron «elettrone»]. – Macchina acceleratrice circolare di particelle cariche, nella quale, oltre alla modulazione della frequenza della tensione...