Polimestore (in D. Polinestòr; Polimestor in qualche codice, per es. nel 10186 della bibl. Nacional di Madrid)
Antonio Martina
Re della Tracia e marito di Ilione, figlia di Priamo.
Secondo la tradizione [...] 35 e Aen. III 41; Pg XXII 40-41 e Aen. III 56-57), oltre che da Ovidio Met. XIII 429-572.
L'accento sull'ultima si giustifica con l'uso medievale (cfr. Giovanni da Genova: " Omnis barbara vox, non declinata latine, Accentum super extremam servabit ...
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PELEO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo il 450 e il 430 a. C. Rientra nel gruppo di Polygnotos e gli vengono riconosciuti rapporti di stretta fraternità con il Pittore di Ettore. Si [...] dell'Amazzonomachia di Leningrado. La scoperta dei vasi di Spina ha in seguito indotto lo stesso studioso a porre l'accento sullo splendido cratere a calice con le nozze di Peleo che è venuto per conseguenza a costituire il centro della produzione ...
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TELEPHOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, la cui attività può esser fissata entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome è dovuto a una coppa di Boston (98.931) dedicata a storie [...] , la determinata possessività di Eos, la chiusa tensione di Telephos. In altre opere di contenuto meno impegnativo l'accento personale è nel Valore dei contorni scattanti, energicamente scanditi nelle figure contratte di atleti e di guerrieri.
Bibl ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di Noto. Nella scultura, oltre i confini del secolo, s’impone G. Serpotta. Pur nell’orbita napoletana, la pittura siciliana ebbe accenti propri con P. Novelli, che guardò a Ribera e ad A. van Dick.
In Toscana si assiste ad un progressivo isolamento ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] a una unità di informazione.
Linguistica
C. d’accentazione Insieme delle sedi sillabiche che possono portare l’accento nelle parole d’una lingua ad accento relativamente libero (➔ accento).
C. associativo
Insieme dei rapporti che legano un ...
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Astronomia
Una delle due coordinate altazimutali di un astro; in particolare, a. di un astro sull’orizzonte è l’ampiezza, espressa usualmente in gradi sessagesimali, dell’arco di cerchio verticale compreso [...] . Non sempre però il rapporto fra le varie a. ha valore distintivo; quando lo ha, si parla d’intonazione e di accento (➔) tonale o musicale.
Matematica
In geometria, la misura del segmento che separa un punto dalla retta o dal piano di riferimento ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] quello di Salonicco soprattutto (sec. XIV) è un capolavoro del ricamo bizantino, per la sapiente armonia dei colori, come anche per un accento di realismo che non esclude la grazia. Un'opera tale basta a provare che ci fu nel sec. XIV a Bisanzio non ...
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LIRICA
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Ciò che diciamo lirica fu in origine poesia destinata a essere cantata con l'accompagnamento d'uno strumento, e da uno strumento postomerico, la lira (λύρα), [...] , dagli scolî di Terpandro. Ma i suoi veri maestri sono Saffo, Alceo, Anacreonte. Il lirismo di Alceo è franco, di accento robusto, impetuoso, lo vena qua e là la riflessione, ma d'una venatura leggiera; prorompe invece presto in impeto di passione ...
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(XII, p. 437; App. II, I, p. 759; III, I, p. 468; IV, I, p. 577)
Il problema del d. e del disavanzo p. di un aggregato convenzionale di istituzioni pubbliche operanti fuori mercato, denominato Pubblica [...] , di sintesi e orientativa, dei principali punti della dottrina economica moderna del d.p., ponendo l'accento sugli aspetti concettuali e teorici, così come sono andati sviluppandosi nella letteratura scientifica, con riferimento implicito alla ...
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Istituita con d.P.R. 29 sett. 1973, n. 605, recante appunto le "Disposizioni relative all'anagrafe tributaria e al codice fiscale dei contribuenti", l'a. t. non rappresenta una novità in senso assoluto [...] o dovrebbe trovare) un valido supporto tecnico conoscitivo nello strumento anagrafico.
Va notato come si sia posto l'accento, nella disposizione legislativa, piuttosto sul momento passivo della raccolta dei dati - quale ne dovesse essere la fonte, di ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...