LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] fugati), i concerti vengono costruiti, in accordo con consuetudini compositive diffuse in ambito romano e arcate e artifici diversi che non figurano in tal forma nella letteratura musicale a stampa dell'epoca, suggerisce che il L. volesse conferire ...
Leggi Tutto
MARTINO I d’Aragona (Martino il Giovane), re di Sicilia
Salvatore Tramontana
Figlio di Martino, detto il Vecchio, allora conte di Montblanc, e di Maria de Luna, figlia del conte Lope, nacque nel 1376. [...] corte, per le tavole imbandite, per i cerimoniali, per gli intrattenimenti musicali.
Quel che però emerge è la passione di M. I per le Solo Messina fece inserire, in un privilegio a essa accordato nel 1410, la speranza che il dominio di Martino ...
Leggi Tutto
Canada
Bruno Roberti
Cinematografia
di Bruno Roberti
Il carattere composito della cinematografia canadese, soprattutto nelle sue due componenti linguistico-culturali francofona e anglofona, ha rispecchiato, [...] 1968-1977. Il nuovo fermento fece sì che si stipulassero i primi accordi di coproduzione, con la Francia e l'Italia, e che un ha riversato in strutture narrative complesse le sue passioni musicali. Il regista teatrale d'avanguardia R. Lepage con Le ...
Leggi Tutto
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] si conclusero, consenziente Filippo III, il 17 settembre 1599 con l’accordo su 200.000 scudi di dote. Il 7 maggio 1600 il papa ottobre 1600, accolta da straordinarie rappresentazioni teatrali e musicali, da tornei e naumachie che, coinvolgendo poeti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia, come la Francia, conosce all’inizio del Trecento una straordinaria fioritura [...] stilistiche: la presenza di un modo nuovo di concatenare gli accordi generati dall’incontro delle varie voci, la scelta di uno .
Alla base del sistema vi è l’unità di misura del tempo musicale, che può essere divisa in tre (tempo perfetto) o in due ...
Leggi Tutto
VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] simili nella forma e tutte dissimili per contenuto sentimentale e musicale, sono disseminate in un contesto dialogico condotto in uno snello recitativo sillabico, sostenuto dai pochi accordi del basso.
Di quando in quando la regolare alternanza di ...
Leggi Tutto
TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] parte di violino solo fitta di arpeggi, biscrome e accordi; il 31 maggio successivo, da Bologna, lo , la stampa dell’opera VII, oggi dispersa ma consistente in Capricci musicali per camera a violino e viola overo arcileuto (Amsterdam [1698], con ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il clavicembalo raggiunge nel XVIII secolo il culmine della perfezione costruttiva, [...] è possibile eseguire senza troppe difficoltà ogni tipo di accordo, compresi quelli formati da molte note e nelle tonalità
La vocalità rappresenta l’ideale estetico cui ogni strumento musicale deve tendere, come recitano i trattati dal Cinquecento al ...
Leggi Tutto
JANNACCI, Enzo
Stefano Pivato
Vincenzo (Enzo) Jannacci nacque a Milano il 3 giugno 1935. I genitori gli imposero il nome del nonno, che, di origine macedone, era emigrato in Puglia, dove aveva conosciuto [...] in collaborazione con Beppe Viola. Nei suoi primi approcci musicali Jannacci si avvicinava al jazz, esibendosi in locali presentò con Paolo Rossi un brano dissacrante come I soliti accordi; nel 1998, sua quarta partecipazione al Festival, ottenne ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pianoforte subisce, nel corso dell’Ottocento, importanti innovazioni tecniche, legate [...] uno prodotto negli ultimi anni. Per questi motivi alcuni accordi nel registro grave o certi pedali prescritti da Beethoven e duratura: non sembra azzardato l’accostamento al mondo musicale tutto particolare del francese Claude Debussy, non a caso un ...
Leggi Tutto