Poeta latino (n. Napoli 45 d. C. circa - m. forse 96); figlio di un grammatico e maestro di retorica, partecipò presto alle gare poetiche in voga al suo tempo; venuto a Roma, alla corte di Domiziano, fu [...] dell'invenzione. Alla Tebaide S. dovette la sua grande fama nell'antichità e nel Medioevo. L'altro poema epico, l'Achilleide, nel quale S. intendeva trattare tutta la materia mitica concernente l'eroe, fu iniziato nel 95 e restò interrotto per la ...
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Eroe della mitologia greca, figlio di Peleo e della nereide Tetide. È l'eroe principale dell'Iliade e uno dei personaggi più celebri nel mondo antico.
Il punto debole del guerriero
Secondo antiche leggende, [...] lui per la consapevolezza della morte vicina.
La storia mitica di Achille avrebbe dovuto essere raccolta, nel mondo latino, nell’Achilleide (Achilleis), poema scritto da Publio Papinio Stazio (45-96 d.C.) a partire dal 95. Il poema comincia con la ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] i poeti antichi latini colla versione nella italiana favella, cui il B. collaborò attivamente, fornendo le traduzioni dell'Achilleide diStazio (nel volume IV, Milano 1732) e delle Lodi di Ercole e Gigantomachia attribuite a Claudiano (nel volume ...
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Narrazione poetica di gesta eroiche, spesso leggendarie. Si distingue comunemente in e. (o poesia epica) tradizionale, quella che raccoglie in organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione [...] . Silio Italico con le Puniche si riallaccia a Nevio e a Ennio; Valerio Flacco con le Argonautiche e Stazio con l’Achilleide e la Tebaide alla tradizione greca del poema epico-mitologico. Qualcosa di mezzo tra l’e. e la poesia didascalica, sotto ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] composti in un periodo anteriore al 1470 e probabilmente al processo (1468): contengono le Silve e l’Achilleide di Stazio (Roma, Biblioteca Vallicelliana, Mss., C.95); Lucrezio (Napoli, Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III, Farnesiano IV ...
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GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] conservato presso la Biblioteca universitaria di Genova (E.II.8), contenente un commento con accessus al testo dell'Achilleide di Stazio. Discutendo del problema della compiutezza del testo staziano l'anonimo compilatore, che è stato ipotizzato ...
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BIANCHI, Lorenzo
Luciano Zagari
Nato a Imperia il 20 ott. 1889, compì gli studi classici a Bologna, città che avrebbe poi costituito il centro della sua attività di docente. Tale scelta non apparirà [...] dei boschi divinizzato, Bologna 1930 (rist. in J. W. Goethe,Opere, I, Firenze 1944, pp. 349-376); J. W. Goethe,L'Achilleide, Bologna 1930 (rist. in J. W. Goethe,Opere, III, Firenze 1949, pp. 67-89); Bologna nel ricordo di due visitatori tedeschi al ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] egli mette in dubbio, sulla base di argomentazioni sia contenutistiche sia stilistiche, l'incompiutezza, affermata da Dante, dell'Achilleide di Stazio) e soprattutto nel ricco apparato di fonti, classiche, patristiche e medievali.
Pur essendo falsa l ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] poemi sono epos, saga, tradizione. Classica è la traduzione di J. H. Voss. Goethe risente fortemente di O. nella sua Achilleide, incompiuta. I Prolegomena ad Homerum di F. A. Wolf (1795) pongono la "questione omerica" al centro dell'attenzione dei ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] oratoriae di Quintiliano; altri commenti che andavano sotto il suo nome (come quelli al De officiis di Cicerone, all'Achilleide di Stazio e alle Bucoliche di Virgilio) non sono suoi. Dalla produzione superstite è, comunque, possibile conoscere il ...
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soma1
sòma1 s. f. [lat. tardo sagma, sauma, dal gr. σάγμα -ατος «carico, basto»; cfr. salma]. – 1. a. Il carico che portano sul dorso cavalli, muli, asini e altre bestie da trasporto: mettere, levare la s. ai muli, all’asino; [i cammelli]...