CASSIOLI, Amos
Luciano Arcangeli
Nacque ad Asciano (Siena) il 10 ag. 1832, da Domenico, modesto caffettiere, e da Assunta Mazzoni. Fu iniziato agli studi dallo zio Ottavio Cassioli, organista della [...] sua prima produzione ritrattistica.
Tra i primi saggi di questo periodo, infatti, sono l'Autoritratto ad acquerello e il Ritratto di donna, sempre ad acquerello, conservati in case private (cfr. Del Bravo), e i due Ritratti virili a matita di Firenze ...
Leggi Tutto
DURELLI, Francesco
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 21 febbr. 1792; fu fratello di Gaetano. Studiò all'accademia di belle arti di Brera, dove compi una lunga [...] ); nel 1813 il primo premio nel concorso di prima classe di ornamenti esponendo, tra gli altri, un disegno prospettico all'acquerello raffigurante La certosa di Pavia; nel 1818 vinse di nuovo il concorso di ornamenti, nel 1819 espose tra i saggi ...
Leggi Tutto
MARTINI, Alberto
Monica Grasso
– Nacque a Oderzo (Treviso) il 24 nov. 1876, da Giorgio, pittore e professore di disegno, e da Maria dei conti Spineda de’ Cattaneis, di antica nobiltà trevigiana.
Nel [...] , 137) e fu a Parigi per un primo soggiorno; in questo stesso torno di tempo eseguì 86 disegni a inchiostro di china acquerellata per il ciclo La lotta per l’amore e iniziò anche la serie di dieci illustrazioni per La parabola dei celibi. Entrambe le ...
Leggi Tutto
GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] Dyck, da B. Strozzi e anche da due quadri del fratello. Nel 1851 a Milano, all'Esposizione di Brera, presentò quattro acquerelli, copie da dipinti di Van Dyck e Rembrandt conservati a Torino e Genova. Lavorò, tra l'altro, per committenti genovesi e ...
Leggi Tutto
BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] , due schizzi del B. rappresentanti "composition d'Architecture en styl grec avec des bordures". Nel 1781 questi eseguì un progetto ad acquerello per una porta trionfale per il re e due altri progetti per un tempio a pianta centrale. Nel 1782 fece un ...
Leggi Tutto
DE PIAN, Antonio
Egidia Coda
Figlio dell'incisore Giovanni Maria, nacque a Venezia nel 1784. Iniziò la propria formazione artistica a Venezia, subendo l'influsso della grande tradizione veneta settecentesca, [...] e bozzetti scenografici di grande raffinatezza che mostrano il D. padrone delle tecniche dell'inchiostro e dell'acquerello (Vienna, Bibliothek der Akademie der Bildenden Künste; coll. private americane), eseguiti per la messinscena di melodrammi ...
Leggi Tutto
MODIGLIANI, Olga
|(Anna Amina Olga)
Francesca Lombardi
– Nacque a Roma l’11 genn. 1873, secondogenita di Moise, commerciante, e della cugina di questo, Silvia Modigliani.
Sebbene i genitori appartenessero [...] formazione della M., scarsamente documentati, rimangono fra le sue carte d’archivio numerosi studi a matita e ad acquerello, copie o rielaborazioni di modelli di ceramica antica; poche anche le testimonianze note della sua prima produzione, destinata ...
Leggi Tutto
NACCIARONE, Gustavo
Isabella Valente
NACCIARONE, Gustavo. – Figlio di Nicola, noto maestro di musica nell’ambiente napoletano del suo tempo, e fratello del celebre pianista Guglielmo, nacque a Napoli [...] con il dipinto Adsitis, Divi neu vos de paupere mensa dona, nec e puris spernite ficti[li]bus, tratto da Tibullo, e un acquerello senza titolo, nel 1890 con la Chiesa di S. Gregorio Armeno (acquistato da Umberto I) e nel 1894 con la tela In cerca ...
Leggi Tutto
JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] ", mentre riteneva che lo J. divenisse "un altro pittore nella semplice e naturale figura, La serva di casa e nei due acquerelli, Il tempio di Antonino e Faustina e Sulle rive del Tevere, così evidenti di fattura e così giusti di tono" presentati ...
Leggi Tutto
TOSCHI, Paolo
Alessandra Avanzini
TOSCHI, Paolo (Paolo Stanislao Francesco). – Nacque a Parma il 6 giugno del 1788, da Luigi, cassiere delle Poste, e da Anna Maria Brest, di origini tedesche, entrambi [...] suo tempo, cit., p. 889). Nel 1807 fondò, con alcuni amici, tra cui Antonio Isac, la Società parmense degli incisori all’acquerello. L’anno successivo si unì al sodalizio l’amico Claudio Linati. La società si sciolse nel 1809 quando, insieme a Isac ...
Leggi Tutto
acquerello1
acquerèllo1 (o acquarèllo) s. m. [der. di acqua]. – 1. Tecnica di pittura che adopera pigmenti colorati temperati con gomma, che vengono disciolti nell’acqua e quindi distesi a velature più o meno dense su carta precedentemente...
acquerello2
acquerèllo2 s. m. [der. di acqua]. – Vinello ottenuto mettendo acqua sulle vinacce, dopo che se n’è tolto il vino, e lasciando posare per qualche tempo. Poco com. i proverbî: rimetterci il mosto e l’a., perdere ogni cosa, detto...