HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] crociata, fu interpretata come un ulteriore segno di sventura. Il duca Federico di Svevia morì nel 1191 durante l'assedio di Acri, Corrado di Rothenburg nel 1196 nel corso di una spedizione militare nell'Alto Reno per conto di suo fratello Enrico VI ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] Roma. Nella traduzione del C. prevale un tono pianamente didascalico, ma la violenza del testo latino è adeguatamente resa in certe acri pagine sulla corruzione delle religiose romane; e lo stile si fa più personale e delicato là dove si tocca dell ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] condotte nel nostro paese - nella sua relazione al convegno 'Una politica per il sociale', organizzato a Roma dall'ACRI (Associazione delle Casse di Risparmio Italiane) nel novembre 1991.
Il quadro è ancora parziale perché può fondarsi soltanto su ...
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Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] agricoltori itineranti, i quali vivono in villaggi abitati in media da 145 individui; ogni villaggio dispone mediamente di 3350 acri di terra, sufficienti a mantenere oltre 2000 persone, ma ne sfrutta solo 950, quanto basta alla sussistenza dei suoi ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] La sua gestione ci è nota attraverso il Regestum napoletano: in data imprecisata inviò ad Accon (odierna S. Giovanni d'Acri) una nave che portava victualia, tornata indietro carica di stoffe; tenne presso di sé dei quaterniones in cui erano contenuti ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] , attribuito in una rubrica a un certo Frere Nicholle mareschal hospiteler d'Acrys (frate Nicola maniscalco ospedaliero di Acri). In Germania, Meister Albrant ‒ "fabbro e maniscalco a Napoli" al servizio di Federico II ‒ nell'ultimo quarto del ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] nella tradizione iconografica di Bisanzio. Alcune i. di questo gruppo presentano affinità con la miniatura francese di Acri. Gli artisti italiani e soprattutto veneziani eseguirono opere spesso di alto livello artistico e appare fondata l'ipotesi ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] metà del sec. 13° - epoca cui si data un codice contenente l'Histoire Universelle, ipoteticamente attribuito a uno scriptorium di Acri (Digione, Bibl. Mun., 562; Buchtal, 1957, p. 148, tav. 84c) - non mostra la presenza di mezzi meccanici. Solo nei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] materiali, sempre sul duplice momento del soggetto e della libertà (come nelle rievocazioni parallele, entrambe del 1924, di Francesco Acri e di Francesco Fiorentino, in cui l’antitesi tra i due viene ricondotta a una superiore unità proprio in nome ...
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Piero Conforti
Fabrizio De Filippis
Per discutere di sicurezza alimentare mondiale e dei suoi riflessi in termini geopolitici è utile richiamare il contesto macroeconomico in cui essa si inquadra, e [...] sede nella stessa regione, la cui maggiore attività è la commercializzazione di manghi biologici. La compagnia gestisce quasi 1200 acri di terreno con un modello inclusivo basato sulla coltivazione di un acro di mango dato a contratto a ogni singolo ...
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favagello
favagèllo s. m. [lat. *fabicella, dim. di faba «fava» (perché le foglie presentano caratteri simili alle foglie della fava)]. – Pianta perenne (Ranunculus ficaria), chiamata anche erba fava e favaiola, che cresce in Europa, Asia...
mercatante
s. m. [lat. *mercatans -antis, part. pres. di *mercatare: v. mercatare], ant. – Mercante: nessun era stato a vincer Acri Né m. in terra di Soldano (Dante). La parola fu assai comune anticam., e di uso quasi esclusivo sino alla fine...