BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] lo aveva spinto ad auspicare la vittoria tedesca sulla Gran Bretagna, roccaforte dei capitalismo europeo, si esprimeva ora negli acri sarcasmi contro l'egemonia mondiale degli USA e contro le nuove istituzioni dell'Italia repubblicana, le loro radici ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] d'interpretazione. "Domitius Calderinus - disse di lui Raffaele Volterrano (Commentariorum Urbanorum… libri, Lugduni 1552, col. 643) - acri vir ingenio, primus qui hoc tempore poetas duriusculos diligentius coeperit enarrare et in eos commentarios ...
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Giuseppe Della Monica
Abstract
Le rogatorie costituiscono lo strumento giuridico attraverso cui, in forza di accordi internazionali, l’autorità giudiziaria procedente ottiene il compimento, da parte di [...] , n. 28845, Daneluzzi, in C.E.D. Cass., n. 222743; in precedenza, Cass. pen., sez. I, 28.11.2002, n. 41005, Acri, ivi, n. 223202, aveva affermato, in senso difforme, che l’acquisizione della prova mediante rogatoria integra sempre un’impossibilità di ...
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Croce e Gentile storici della filosofia
Gregorio Piaia
Alla luce della comune ispirazione hegeliana, congiunta all’interesse (di matrice risorgimentale) per la tradizione filosofica nazionale, l’atteggiamento [...] , superando persino Mamiani «in questa mirabile arte di comporre sistemi sul nulla o quasi» (p. 202). Con Francesco Acri (1834-1913) «il platonismo italiano giunge alla conclusione solita, e necessaria: quella forma di misticismo, che è il naufragio ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] binari e ternari, nello scialo di dissonanze vuoi strutturali vuoi coloristiche, nelle appoggiature deliziose e nelle acri acciaccature, nel brivido delle modulazioni vertiginose e inaudite), la dispositio essendo invece prestabilita: le sonate di ...
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FRANCIA
Giuseppe CARACI
Massimo BRUZIO
Raymond LANTIER
Mario DONATI
Armando SAITTA
Amedeo TOSTI
Luigi SUSANI
Corrado MALTESE
Pierre LAVEDAN
Vittorio STELLA
(XV, p. 876 e App. I, p. 620).
Sommario. [...] e del Libano, conquistati dalle forze inglesi e degolliste dall'8 giugno al 14 luglio 1941 (armistizio di S. Giovanni d'Acri). La collaborazione, però, era già scontata soprattutto sul piano interno, ove la nomina di Pucheu al ministero dell'Interno ...
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PETROLIO (dal lat. petra "pietra" e oleum "olio"; fr. pétrole; sp. petróleo; ted. Petroleum; ingl. petroleum)
Enzo MINUCCI
Alessandro MARTELLI
Alberto MARRASSINI
Leonardo MANFREDI
Mario Giacomo LEVI
Carlo [...] superficiale dei campi petroliferi. Si cita il celebre campo di Signal-Hill (Long Beach), il quale da una superficie di 1350 acri (circa 546 ettari) ha prodotto, a tutto luglio 1934 oltre 420 milioni di barili di petrolio (circa 60 milioni di tonn ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA.
Sommario. - Storia diplomatica (p. 1103); Le operazioni militari (p. 1130); Danni di guerra (p. 1169); Legislazione italiana di guerra (p. 1172).
Storia diplomatica.
1. Dopo [...] . Anche qui gli Inglesi avevano rapidamente il sopravvento ed il 14 luglio veniva sottoscritta a San Giovanni d'Acri una convenzione di armistizio. Il giorno stesso, d'iniziativa delle forze degolliste, era proclamata l'indipendenza della Siria ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] di E. Ferrai (voll. 4, Padova 1873-83); interessante per fine senso d'arte e per arcaismo stilistico quella di F. Acri (stampata a varie riprese, e poi riprodotta in tre volumi, Milano 1913-15: di recente ripubblicata in gran parte, in volumetti ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] una volta perimetrata l'area della Grande Londra di sua giurisdizione, ha acquisito dagli enti pubblici aree vastissime (oltre 1200 acri di terreno, pari a 485 ha) nelle quali ha avviato processi di ristrutturazione che, nel corso degli anni Ottanta ...
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favagello
favagèllo s. m. [lat. *fabicella, dim. di faba «fava» (perché le foglie presentano caratteri simili alle foglie della fava)]. – Pianta perenne (Ranunculus ficaria), chiamata anche erba fava e favaiola, che cresce in Europa, Asia...
mercatante
s. m. [lat. *mercatans -antis, part. pres. di *mercatare: v. mercatare], ant. – Mercante: nessun era stato a vincer Acri Né m. in terra di Soldano (Dante). La parola fu assai comune anticam., e di uso quasi esclusivo sino alla fine...