Con il termine iato (lat. hiatus «apertura») si intende una sequenza di due vocali eterosillabiche, in cui cioè ciascuna delle due vocali mantiene il valore di nucleo sillabico (➔ sillaba): appare iato, [...] i dittonghi discendenti, dal momento che le ➔ semivocali (ma non le semiconsonanti) hanno caratteristiche sia articolatorie che acustiche assai simili alle vocali vere e proprie. Vi sono tuttavia alcuni criteri di carattere generale che guidano in ...
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L’espressione articolazioni nasali si riferisce a un modo di articolazione (di ➔ vocali così come di ➔ consonanti) in cui, essendo il velo palatino (o palato molle) abbassato, il passaggio rinofaringale [...] prima formante. Tuttavia, la nasalizzazione non colpisce tutte le vocali allo stesso modo: anche dal punto di vista acustico, dunque, le conseguenze possono variare in base al timbro.
Le consonanti nasali hanno una struttura formantica comparabile a ...
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intensità Il grado di forza con cui si produce o manifesta un fenomeno.
Fisica e tecnica
Intensità del campo elettrico
Grandezza vettoriale, di solito indicata con E, definita come il rapporto tra la [...] , si registra nelle cavità maggiore pressione atmosferica e, in corrispondenza, maggiore tensione muscolare, con conseguente maggiore i. sul piano acustico (per es., nel t di dato rispetto al d di dado). L’i. articolatoria può variare anche, in una ...
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In riferimento all’apertura della bocca, allo spazio tra lingua e palato e all’apertura delle labbra le ➔ vocali possono essere aperte o chiuse (nella letteratura meno recente le prime possono esser definite [...] ). Si vedano a titolo esemplificativo i sonogrammi delle figg. 4, 5, 6.
Per l’italiano è relativamente controversa la caratterizzazione acustica di [a], la cui area di esistenza in Ferrero (1972) appare prossima a quella di [ɔ], mentre in Ferrero et ...
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Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] , la diamesia, atta a cogliere la variazione in correlazione col mezzo fisico (canale visivo-grafico oppure fonico-acustico) in cui viene realizzato il messaggio linguistico (➔ variazione diamesica).
Queste dimensioni fungono anche da criteri per ...
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Il rapporto tra cinema e lingua italiana è a doppio senso: la lingua scritta e parlata è stata variamente influenzata, nel lessico e nello stile, dal cinema, così come quest’ultimo, ovviamente, ha sempre [...] conta «l’impressione di verità» (Rossi 2003: 97) e, dunque, la rappresentazione di un mondo, anche acustico, riconoscibile e accettabile secondo certe convenzioni, mai troppo straniante né troppo complicato da comprendere.
Si aggiunga inoltre che il ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] (alto, basso, salire, scendere, scala, ecc.), nate plausibilmente dallo spostamento sull’asse spaziale di un fenomeno acustico e articolatorio (la frequenza delle vibrazioni delle corde vocali), forse per osservazione del movimento della testa dei ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] sillaba) e della posizione fonotattica (➔ fonetica sintattica) della vocale rispetto al confine finale di parola. L’analisi fonetica acustica consente, così, di osservare che le vocali toniche in sillaba libera sono più lunghe, se poste sotto accento ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] il materiale di cui si costituisce il piano dell’espressione, che è grafico-visivo per i testi scritti e fonico-acustico per i testi orali.
Questa distinzione tra testi scritti e orali può essere affinata grazie a una tipologia organizzata in ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] tra il 6° e il 5° secolo a. C., e la scuola di questi. Essi ritenevano che lo studio fisico e acustico della musica – che rispecchiava l’ordine e l’armonia del cosmo – avvicinasse alla comprensione dell’Universo. Alla musica, di origine divina ...
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acustico
acùstico agg. [dal gr. ἀκουστικός, der. di ἀκούω «udire»] (pl. m. -ci). – Che ha attinenza, diretta o indiretta, col suono e con l’udito: fenomeni a., sensazione a.; isolamento a. di un ambiente; filtro a., resistenza a., cornetto...
acustica
acùstica s. f. [dall’agg. acustico]. – 1. a. Scienza che studia il suono, le sue proprietà, il suo meccanismo di formazione, propagazione, ricezione, ecc.; è una delle parti in cui didatticamente si suddivide la fisica e rientra nella...