Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] di una società atomi stica basata sulla produzione e l'iniziativa individuali (la famosa "mano invisibile" di AdamSmith, cioè le leggi economiche che operano attraverso la libera concorrenza, piegando e assoggettando gli interessi individuali a ...
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Oligopolio
Renzo Bianchi
Marco Dardi
1. Introduzione
All'origine della nozione di oligopolio è l'idea che un mercato con pochi venditori, o di "concorrenza fra pochi" (v. Fellner, 1949), abbia caratteristiche [...] Un primo punto di vista da cui considerare l'influenza del numero dei venditori o produttori sul funzionamento di un mercato è accennato in AdamSmith (v., 1904, vol. I, pp. 382-383), e si rifà all'idea che i pochi si coalizzano a danno dei molti più ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] evoluzionistico articolato in quattro stadi di sviluppo venne proposto dagli esponenti dell'illuminismo scozzese, in particolare da AdamSmith, Ferguson, Dalrymple e Kames (v. Meek, 1976). I quattro stadi dell'evoluzione sociale erano definiti sulla ...
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Libertà
Salvatore Veca
*La voce enciclopedica Libertà è stata ripubblicata da Treccani Libri.
Introduzione
Nella teoria politica e sociale noi possiamo essere interessati: a) a definire la libertà; [...] A., An inquiry into the nature and causes of the wealth of nations (1776), in The works and correspondence of AdamSmith (ed. critica a cura di R.H. Campbell, A.S. Skinner e W.B. Todd), vol. II, Oxford 1976 (tr. it.: Indagine sulla natura e le cause ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] dell'artigiano.
La divisione del lavoro nelle botteghe e nelle manifatture artigiane
La divisione del lavoro studiata da AdamSmith (v., 1776; tr. it., p. 10), principalmente con riferimento alla manifattura, è una divisione tecnico-funzionale del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] , e Della moneta e scritti inediti, cit., pp. 97-98 e nota X, pp. 314-16): una soluzione che anticipa AdamSmith e Thomas Robert Malthus e si ricollega alla problematica «dearness and plenty versus cheapness and plenty» (cfr. Schumpeter 1954, pp. 285 ...
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Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] già in precedenza numerosi autori (Mandeville, Rousseau, AdamSmith, Marx, Spencer) avevano insistito sull'importanza di 'importanza marginale.
Nello stesso modo è stato spiegato, da AdamSmith fino a Spencer e a Durkheim, lo sviluppo della divisione ...
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Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] nel mondo anglosassone, sull'onda dello sviluppo della libera società di mercato, erano state elaborate da John Locke, David Hume, AdamSmith, Jeremy Bentham e John Stuart Mill. Secondo Spencer l'affermarsi della società di mercato matura e dell'uomo ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] il processo di determinazione dei salari a livello aziendale e le ragioni delle differenze salariali fra i lavoratori.
AdamSmith rappresentò un'eccezione rispetto a questo approccio. Egli fu certamente, come è ben noto, un economista classico e ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] e Kant - l'idea viene sviluppata fino in fondo. Una volta allontanate le critiche mosse a tali teorie da Hume, AdamSmith, Burke, Schlegel e Hegel, e poi da Bentham, Austin e dai darwinisti sociali, il contrattualismo venne rivalutato alla fine del ...
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mercantilismo
s. m. [der. di mercantile]. – 1. Spirito, modo d’agire da mercante. 2. Sistema di politica economica (detto anche sistema mercantile o mercantilista) tipico delle grandi monarchie assolute del Seicento e del Settecento, le quali...
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...