La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] della cosa a cui esso si riferisce. L'eredità della tradizione (neo)platonica si sovrappone a quella biblica, poiché fu Adamo a imporre alle cose un nome in grado di esprimerne l'essenza. La successiva confusione babelica ha reso impossibile una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] far fronte alla cupidigia degli uomini e perché essi si volgessero al retto cammino, smarrito dopo il peccato di Adamo. Senza dubbio, questo parallelismo fra le due autorità non implicava in assoluto l’attribuzione alla Chiesa del potere coercitivo ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] sulla Luna, cosa che a sua volta avrebbe potuto condurre a porsi la domanda se gli abitanti della Luna "possano esser discesi da Adamo, o usciti dall'arca di Noè". Era invece più saggio "l'attestare spesso di rimettersi all'autorità di quei che hanno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] Manuskripte, che ancora risentono fortemente dell’influenza di Ludwig Feuerbach (G. Preti, Alle origini dell’etica contemporanea: Adamo Smith, 19772, pp. 197-202).
Il rapporto con il marxismo: gli anni della contestazione
Sia Geymonat sia ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] Nuove. Da Cristoforo Colombo a Gonzalo Fernandez de Oviedo, Milano-Napoli, Ricciardi, 1975.
Gliozzi 1977: Gliozzi, Giuliano, Adamo e il Nuovo Mondo. La nascita dell'antropologia come ideale coloniale. Dalle genealogie bibliche alle teorie razziali ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] dispongono per lui la dieta di volta in volta più opportuna (sono ricordate tre diete destinate a Federico: quella di Adamo da Cremona, preparata prima della partenza dell'imperatore per la Terrasanta, 1227-1228, quella di un Pietro Ispano e quella ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] all'altro (il mondo esterno) gli consente di ergersi a sovrano di quest'ultimo (v. Genesi, 2, in cui Adamo attribuisce un nome agli animali). Gli esseri umani credevano che le loro parole esprimessero il più elevato livello di conoscenza delle cose ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] studi biologici: ora le specie stesse - una volta pensate come permanenti al pari della terra stessa (non le aveva Adamo nominate e Noè salvate?) - appaiono relative al loro contesto in mutamento, e quindi soggette a comparire, mutare e scomparire ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] . Inoltre l'analogia mente-macchina, anche per i paradossi e le bizzarrie che inducono taluno a parlare di un ‛Adamo secondo', rischia di vincolare il mentale alla dinamica del segno anziché alla definizione del significato. Sono idee, vedute degli ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] ). Secondo Locke, né l'autorità politica né la proprietà privata traevano origine dal dono dell'universo fatto da Dio ad Adamo, come ipotizzava Filmer, bensì dagli sforzi dei singoli uomini e donne per far fronte alle difficoltà insite in quel mondo ...
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Adamo
(lat. Adam o Adamus o anche Ada -ae, gr. ᾿Αδάμ, ebr. Ādām, di origine incerta). – Nome, secondo il racconto biblico del Genesi, del primo uomo creato da Dio e progenitore del genere umano. Nel linguaggio com. e nella tradizione letteraria...
adamante
s. m. [dal lat. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος; v. diamante]. – 1. letter. Diamante: nube ... Lucida, spessa, solida e pulita, Quasi a. che lo sol ferisse (Dante); E fia la fama sua fra l’altre quale Puro a. (Boiardo); di zaffiro...