CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] tra la Curia e l'imperatore Federico Barbarossa, Adriano IV lo mandò, insieme con un cardinale prete, in England bis 1218, phil. Diss., Bonn 1920, passim; E. Jordan, Henri VI a-t-il offert a Célestin III de lui faire hommage pour l'Empire?, in ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] di punire i giovani nobili (fra i quali era anche suo fratello Adriano) che avevano dato l'assalto a S. Frediano, i cui canonici a Carlo V di "riformare la Chiesa dalli molti abusi che vi sono, et ridurla all'unione di molte varietà d'opinioni") in ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] del re franco ebbe di fatto l'approvazione del pontefice; perciò Adriano I, nelle lettere da lui inviate a Carlo, riconosce ad beneventano; tra le condizioni imposte al principe, infatti, pare vi sia stata anche quella di cedere alla Chiesa, oltre ai ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] intelligente e dotto quanto ricco d'immaginazione, Luigi Adriano Milani divenuto suo genero nel 1884, ha legato proprio nei saggi aristofanei si può intravedere il suo orientamento politico: vi si avverte difatti l'eco del liberalismo del Grote, la ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] non sentivamo più il valore di quei benefizi politici che vi erano sanciti […]. Confessiamo che li sentiamo nostri, li sentiamo Tullia Carettoni e Luigi Anderlini al dissidente cattolico Adriano Ossicini fino agli ex azionisti Carlo Levi e Giorgio ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] quartiere Aurelio.
Organizzò il CMPP assieme allo psicologo Adriano Ossicini secondo i principi tecnici e scientifici che espose , e di day hospital diagnostico e terapeutico. Vi funzionavano servizi di psicoterapia, per i disturbi neuropsicologici ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] G. e C. Parigi, Clemente C. Porcellini, un tal Benedetto, Adriano (o Cili), e negli ultimi anni G. Bilivert e C. Allori. 23; J. Bean, Two celestial Virtues by Cigoli, in Master Drawings, VI (1968), p. 259; The H. A. Thomas Coll.,University Gallery, ...
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COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] tutta la popolazione di Roma, compresi gli stranieri residenti, vi avesse assistito. Probabilmente nel marzo del 768, C. II ora consacrata al culto cattolico e dedicata a S. Adriano, tutte le componenti della cittadinanza - sacerdotes, primates cleri ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] 208) e da Giannantonio Moschini (1806, p. 71), ma non vi sono elementi certi a sostegno di questa ipotesi.
Sicuramente l’interesse per universale approvazione» (ibid.). Come è stato notato da Adriano Mariuz (1982), questo momento di svolta può essere ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] (prima, perciò, del 18 giugno di quell'anno, quando Adriano si riconciliò con il re normanno e firmò con lui il studiare da vicino la famosa eruzione del Vesuvio che distrusse Pompei, vi trovò la morte.
Ma un tragico fatto chiama ben presto A ...
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foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...
nanoscienza
s. f. Lo studio dei fenomeni e delle tecniche di manipolazione di particelle su scala atomica e molecolare. ◆ È l’hi-tech il vero cavallo di battaglia. Con un’impostazione del tutto particolare: «In questo settore – spiega Roberto...