L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] , nel tondo con il carro del Sol.
I carri del Sol e di Luna sono parte integrante dell’immaginario tetrarchico di adventus e profectio: quando, nel 291, Diocleziano e Massimiano entrano a Milano, sembrano incedere sui carri stessi di Sol e Luna29. In ...
Leggi Tutto
Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] City and Christian Capital. Rome in the Fourth Century, Oxford 2000, pp. 43-69.
4 Sulla tolleranza: Optat., I 18.
5 Un adventus e non un trionfo, si veda T.D. Barnes, Constantine. Dynasty, Religion and Power in the Later Roman Empire, Oxford 2011, p ...
Leggi Tutto
Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] delle cerimonie che si tengono in tali occasioni, cfr. S. MacCormack, Change and Continuity in Late Antiquity: the Ceremony of ‘Adventus’, in Historia, 21 (1972), pp. 721-752. Più in generale, si veda I. Kalavrezou, Ceremony, in The Oxford Dictionary ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] .
Ma la convergenza di Agostino sulla concezione ambrosiana e sulle tematiche di Crisostomo si esprime anche a proposito dell’adventus di Onorio a Roma nel 404: l’interpretazione ideale dell’omaggio prestato dall’imperatore alla memoria di Pietro gli ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] immagine dell’imperatore, testimoniata ancora nella Roma del tempo di papa Gregorio Magno, che accoglie con la cerimonia dell’adventus le immagini di Focas e Leonzia, poi collocate nell’oratorio di San Cesario al Palazzo76, non aveva più implicazioni ...
Leggi Tutto
La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] su altri romani. L’ingresso di Costantino a Roma il 29 ottobre 312 avviene probabilmente secondo la formula di un adventus trionfale28. Del resto, Roma è una città unica nell’Impero tardoantico: non solo per la magnificenza dei suoi monumenti, che ...
Leggi Tutto
Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] , ma visita «con premura imperiale»102 le province orientali e le loro popolazioni, con modalità che ricordano gli adventus imperiali103. Nel suo viaggio, accanto ai gesti di una devozione esibita nei santuari di città grandi e piccole104, c ...
Leggi Tutto
Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] testimonianza più celebre è l’eccezionale multiplo da nove solidi coniato nel 313 dalla zecca di Ticino per celebrare l’adventus dell’imperatore a Milano, capitale dell’Occidente, dopo la sconfitta di Massenzio; qui egli si sarebbe incontrato con l ...
Leggi Tutto
La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] Notitia Dignitatum, nel V secolo (421), si legge che una croce processionale era un privilegio imperiale. Nel momento di un adventus, ma anche delle uscite solenni, gli imperatori erano preceduti da una siffatta croce, in oro, a volte incastonata di ...
Leggi Tutto
La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] abbia rinunciato al progetto di recarsi ad Antiochia nel volgere di breve tempo. È perciò probabile che la moneta celebrante l’adventus fosse stata coniata in previsione di questo evento, che poi non sarebbe avvenuto, e che quindi i festeggiamenti ad ...
Leggi Tutto
avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
abento
abènto s. m. [ant. adattamento tosc. di voce sicil. che risale al lat. advĕntus «arrivo»], ant. – Riposo, pace, tranquillità: Per te non ajo a. notte e dia (Cielo d’Alcamo).