La regione Veneto, con una superficie di 18.380 km2, quasi cinque milioni di abitanti e sette province (il capoluogo Venezia, Belluno, Treviso, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo), costituisce la parte più [...] , vicentina) e meridionale (con influssi di tipo veronese); anche il Trentino centrale, che originariamente conosceva una varietà affine al lombardo, risulta oggi profondamente venetizzato. L’espansione più vasta è quella di base veneziana, che ha ...
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Per reduplicazione espressiva (o raddoppiamento espressivo) si intende un fenomeno morfologico e sintattico che consiste nella ripetizione (solitamente totale) di un’unità lessicale; è usata soprattutto [...] variante a mano a mano).
Wierzbicka (1991: 255 segg.) distingue la reduplicazione propriamente detta, priva di interruzione, da un fenomeno affine come la cosiddetta ripetizione a contatto, che prevede l’uso di una virgola o di una pausa tra le unità ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] monastero di S. Michele a Kiev), mentre gli affreschi della chiesa del monastero di S. Cirillo a Kiev (12° sec.), rivelano affinità con la pittura balcanica. Nel monastero di Pečerskij nell’11° sec. esisteva una scuola di pittura di icone in cui il ...
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(gr. Φοίνικες) Popolazione semitica, anticamente insediata nell’omonima regione ( Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale.
Gli Stati fenici
Nella prima metà del 2° millennio, gli archivi [...] di Ugarit, che hanno caratteri a sé stanti, il fenicio si presenta come un dialetto del gruppo cananaico, strettamente affine all’ebraico. Le iscrizioni più antiche sono databili all’11°-10° secolo. Nella fase recente, il punico, le attestazioni ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] Chiri e al Curtius); ma qui il vero scatto fu il reperto di A. Burger, cioè la scoperta di frammenti metrici latini (di genere affine a quelli dell'Aia) fra i materiali d'impiego dello pseudo-Turpino, proprio nel Libro di San Giacomo, uno dei testi ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] il verbo. Complemento dell’o. interno Quello che si ha con verbi intransitivi, quando consta di una parola di significato affine a quello del verbo o anche etimologicamente connesso con questo; per es.: piangere lacrime amare; sognare sogni beati ecc ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Pisano. Ma la loro luce troppo alta però avrebbe più spaurito che vinto, se non fosse giunta un'altra corrente, più affine per il gusto ritmico e decorativo, quella della pittura riminese e romagnola e dei miniatori della dotta materna Bologna. Da un ...
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Più che l'ammirazione l'imitazione di usi e costumi americani e in particolare degli Stati Uniti, autentici o supposti tali, già in aumento prima della seconda Guerra mondiale, si è ancor più diffusa e [...] essiccati all'aria), fiesta, corral (il chiuso dove si tiene il bestiame; usato anche come verbo, in senso traslato affine a quello di to corner, "accantonare" o mettere da parte grandi quantità di merce, a scopo di speculazione commerciale ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] attraverso la predicazione (➔ predicazione e lingua); i mercanti (➔ mercanti e lingua) e, collegati ad essi da un’affine identità culturale, gli artigiani e i tecnici, anch’essi portatori di una cultura esclusivamente volgare, quella delle «scuole ...
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Le frasi soggettive sono frasi subordinate di tipo argomentale (➔ subordinate, frasi), che corrispondono al soggetto (1) del verbo della frase da cui dipendono (chiamata talvolta frase matrice) e possono [...] , risulta, consta, si afferma, fatto sta che) e i casi di verbi copulativi seguiti da aggettivo o nome con semantica affine (è chiaro, è evidente, è certo, è innegabile).
Le frasi soggettive all’infinito (34) sono preferite alle esplicite (35) quando ...
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affine1
affine1 (o a fine) cong., letter. – Allo scopo, al fine; è seguito di solito da di con l’infinito e introduce proposizioni finali: attese il re d’Araona a. di combattersi con lui (M. Villani); tra una sonata e l’altra, ognuno accorda...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...