Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] del 289, al quale si è già accennato. L’adozione romana non può però che comportare l’inserimento dell’adottato come filius dei manichei è contenuto in un rescritto al proconsole d’Africa Iulianus. L’editto è inviato a nome dei tetrarchi, ma ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] la pace religiosa in una regione che, come l’Africa, era di vitale importanza per il rifornimento di beni alimentari a quella che era stata la religiosità tradizionale romana e assume un atteggiamento reverenziale quando interviene direttamente ...
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Giovanni XXIII, beato
Francesco Traniello
Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 novembre 1881. Quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, che ebbero dopo di [...] a valutazioni azzardate sull'andamento della guerra in Nord Africa e in Russia (e destando per questo commenti I-XI, Città del Vaticano 1965-81; B. Bertoli, La questione romana negli scritti di papa Giovanni, Brescia 1970; V.U. Righi, Papa Giovanni ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] pp. 83-101, ora in Id., Religion and Society, cit., pp. 237-260.
51 P. Brown, Religious Coercion in the Later Roman Empire: The Case of North Africa, in History, 48 (1963), pp. 283-305, ora in Id., Religion and Society, cit., pp. 301-331.
52 P. Brown ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] di non ribattezzare l’eretico che intendesse passare alla Chiesa cattolica. In Africa, invece, si usava imporgli un nuovo battesimo: perciò Cipriano reagisce all’imposizione romana riunendo in concilio a Cartagine ben settantuno vescovi africani che ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] sovrappongono le divinità dell’oriente asiatico e dell’occidente africano: esse, già da tempo conosciute, assurgono ora a che l’area privilegiata della nostra analisi è la comunità romana, dove il dialogo tra Cristo e Cesare registra una particolare ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] Olivier de Serres e alla Villa rustica di Estienne. Furono i Romani a conferire a questa disciplina la sua struttura e, allo stesso attribuita a Salmasio, composta nel VI sec. nell'Africa vandala, era intitolata De horto domini Oageis ubi omnes ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] e l’Africa nordorientale. In terra d’Israele, dopo le rivolte giudaiche sopra ricordate, la provincia romana di Iudaea, inviati in Sardegna da Tiberio nel 19 E.V. nelle fonti storiche di età romana, in Materia giudaica, 14/1-2 (2009), pp. 67-80; C. ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] circondano, e ancora la Sardegna, la Corsica e l’Africa, dalle Sirti fino alla Mauretania Cesariense; al quarto prefetto Theod. VI 36,1 del 326.
11 Cfr. P. Stephenson, Constantine: Roman Emperor, Christian Victor, New York 2009, p. 54; J.R. Curran ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] sembra avere un suo peso il fatto che in Africa ancora nel 314 è l’editto di Galerio a paganesimo aveva conosciuto in età imperiale si veda ora One God. Pagan Monotheism in the Roman Empire, ed. by S. Mitchell, P. Van Nuffelen, Cambridge 2010, pp. 1 ...
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mauro
màuro agg. e s. m. [dal lat. Maurus, gr. Μαῦρος]. – 1. a. In età romana, denominazione di una parte degli indigeni dell’Africa settentr., in partic. di quelli che costituirono l’antico regno di Mauritania, corrispondente all’odierno...
montanismo
s. m. – La dottrina di una setta cristiana sorta attorno al 172 in Frigia (e perciò detta anche eresia dei Frigi), per opera di un predicatore, Montano, presto diffusasi in tutta l’Asia Minore, l’Africa romana e altrove: si può...