Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] per designare la capacità dei membri di una collettività di agire nei confronti di altri come un soggetto unitario". Anche noi-gruppo, che è in ogni caso qualcosa di "più limitato della razza umana" (Rorty 1989; trad. it. 1989, p. 219). Geras, per ...
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Sviluppo, antropologia dello
Mariano Pavanello
L'incontro tra sviluppo e antropologia
La nozione di sviluppo è uno dei grandi miti della seconda metà del 20° sec., così come quella di progresso lo è [...] secondo la logica cosiddetta top-down, ma le comunità umane, cioè partendo dal basso secondo un paradigma che si definisce capire") e knowledge for action (lett. "conoscenza per agire"), propugnata da alcuni studiosi sulla scia della separazione dell ...
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PROPAGANDA
Alberto Pincherle
. Se il nome deriva indubbiamente da quello della celeberrima Congregazione della Chiesa cattolica, la cosa può considerarsi come avente le sue remote origini nella credenza [...] rivolto ad altri allo scopo d'influire sul loro modo di agire; di provocare cioè in essi quella reazione che il propagandista agli interessi economici, politici e militari ed all'umana ripugnanza a sacrificare presenti e futuri vantaggi e progetti ...
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SOCIALI, SCIENZE
Serafino MAIEROTTO
Le scienze sociali hanno per oggetto lo studio dei varî aspetti della vita sociale dell'uomo, che esse contemplano ancora isolatamente, uno per volta, ma tenendo [...] ciò che è, nella presupposizione che il mondo umano fosse retto da leggi immutabili come il mondo della avviso che l'ordine sociale in ogni suo aspetto rileva dall'agire oltreché dal fare. L'evidenza di questa convinzione emana dallo sviluppo ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] quale innumeri presenze occulte agiscono o sono pronte ad agire. Mondo visibile e mondo invisibile costituiscono per lui un Il pasto totemico, che è forse la prima festa dell'umanità, è la commemorazione-riproduzione di quest'atto, "memorabile e ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] il professore non debba dare consigli pratici intorno al modo di agire nella società, rispose: ‟Perché la cattedra non è per i ‟la vera natura della filosofia, come d'ogni altra attività umana, è di essere al servizio di certe persone e dei loro ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] gruppi più vulnerabili. Le misure adottate a livello europeo per migliorare la 'e-accessibilità' vanno ad agire su diversi aspetti: diritti umani, inclusione sociale, supporto alla R&S e azioni di standardizzazione. La 'e-accessibilità' è dunque ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] come la si usa.
Gli effetti del nyama possono agire in modo dannoso su chiunque si metta imprudentemente in soprattutto l'Africa della savana. L'uomo vi è restato semplice e umano. Egli è tanto più umile in quanto crede alle tradizioni che governano ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] repubblicana, dunque, anche se con limitata capacità d'agire, sarebbe stato comunque teorizzato come persona giuridica.
Il l'unica differenza è che ha più rami". La forza umana si è confrontata e adattata alle diverse condizioni geografiche e ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] - non è più buia dell'oscura foresta primigenia della mente umana incolta". La logica conclusione non poteva che essere un'esortazione Africa ormai libera di esprimersi e persino di agire autonomamente. Ciò ebbe delle ripercussioni anche sullo studio ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...